Tre weekend, l’ultimo di settembre e i primi due di ottobre, alla scoperta del Romanico modenese tra itinerari ed escursioni, storia e cultura, gusto e gastronomia. È la proposta di “Transromanica. Un sorprendente viaggio nel Medioevo“, l’iniziativa promossa dalla Provincia di Modena nell’ambito del progetto europeo CrossCulTour dedicato allo sviluppo di itinerari turistici legati al patrimonio Romanico in tutta Europa.
Nei fine settimana del 25 e 26 settembre, del 2 e 3 e del 9 e 10 ottobre, il ricchissimo programma di appuntamenti prevede lezioni magistrali, conversazioni, incontri letterari, conferenze spettacolo, banchetti e visite guidate. Saranno alcuni tra i massimi esperti italiani di Romanico e medioevo ad approfondire la storia, i simboli, l’arte e lo stile di vita di quel periodo, per raccontare ai visitatori le vicende e i segreti narrati dalle sculture in pietra e dagli affreschi di chiese e castelli. Si parte da Montefiorino, sabato 25 settembre, alle 16,30, con “Bestiari celesti, mostri e simboli del Romanico” interpretati dallo storico della Chiesa Matteo Al Kalak. Secondo appuntamento a Carpi, sabato 2 ottobre, alle 15, con gli storici del medioevo Paolo Golinelli e Chiara Frugoni che, con “La voce delle immagini”, illustrano i temi della religiosità e dell’incredulità. Sempre il 2 ottobre, a Spilamberto, alle 17,30, Bruno Andreolli, con lo chef Paolo Reggiani, racconterà le abitudini alimentari delle nostre terre tra alto e basso medioevo. Domenica 3 ottobre, alle 17, a Modena è in programma “Cavalieri sulla via del pellegrinaggio”, conversazione con il medievista Franco Cardini. Sabato 9 ottobre, a Nonantola, alle 16,30, il grande storico dell’arte Carlo Arturo Quintavalle spiegherà gli affreschi romanici della zona.
Sono previsti poi incontri con scrittori come Enrico Brizzi e Marco Santagata che presenterà una rilettura del Boiardo e dell’Ariosto insieme agli attori Fabrizio Gifuni e Sonia Bergamasco, mentre Stefano Masi e Luca Catanzaro, anche loro attori, animeranno con suggestive proiezioni una lettura spettacolo di testi medievali.
Uno dei temi che attraverserà i tre weekend di Transromanica sarà quello del convivio alla maniera medievale, ma con gusti e sapori che rappresentano ancora oggi la tradizione gastronomica modenese. Dalla cena medievale nell’antica canonica della pieve di Rubbiano a Montefiorino alla simulazione di un festeggiamento medievale con banchetto nel cortile del castello di Carpi. Dalla cena intorno al fuoco del castello di Montecuccoli, al grande banchetto del maniero di Formigine con balli e giochi d’arme, senza dimenticare l’accogliente convivio di Sestola per gustare un dolce tipico medievale e le merende e gli aperitivi a base di prodotti tipici che coronano molti degli appuntamenti in programma.
Non mancheranno infine le escursioni guidate lungo le antiche vie dei pellegrini e dei commercianti medievali, l’esplorazione di torri e torrioni solitamente non aperti al pubblico e notti a lume di candela in cui sperimentare le atmosfere dell’anno Mille.
Alla manifestazione aderiscono i Comuni di Modena, Carpi, Castelvetro, Formigine, Fiumalbo, Mirandola, Montefiorino, Nonantola, Pavullo, Fanano, Sassuolo, Sestola, Vignola, l’Arcidiocesi di Modena e Nonantola, l’Università di Modena e Reggio Emilia, il Capitolo metropolitano del Duomo di Modena, la Diocesi di Carpi.
“L’iniziativa – spiega Elena Malaguti, assessore alla Cultura della Provincia di Modena – si colloca all’interno del progetto CrossCulTour che incentiva il turismo culturale mettendo a frutto le potenzialità del patrimonio romanico distribuito nelle regioni europee utilizzando anche, come in questo caso, modalità nuove e diverse nell’approccio”.