A marzo le elezioni non ci sono solo in Italia, ma anche in Russia dove, a sostegno di Putin, è nato un movimento detto Ripartenza.
Il manifesto di “Ripartenza” contiene un ultimatum: riportare i soldi offshore a casa per investimenti produttivi nell’economia oppure lasciare le posizioni di potere detenute in Russia. Il movimento popolare chiede anche il carcere per chi, illegalmente e contro gli interessi del paese, vuole continuare a mantenere o portare i soldi all’estero. Inoltre si punterebbe a correggere anche l’intero processo di privatizzazioni dell’industria di Stato fatto ai tempi di Yeltsin. (1)
Una misura abbastanza semplice che si potrebbe adottare anche in Italia, non tanto per i paradisi fiscali, quanto per le privatizzazioni già fatte e quelle in programma.
Un’altra affinità è il nome del movimento così simile all’ultima manifestazione (dopo il terremoto del 2012) intitolata “Ricominciamo dal futuro” di cui trovate notizia al link evidenziato.(2)