Sei in totale gli esponenti della precedente compagine governativa che continueranno il loro percorso. Un esecutivo, il Conte 2, che – numeri alla mano – sarà composto per metà da esordienti nel ruolo di ministri o con incarichi di governo. A mantenere il loro posto il pentastellato Alfonso Bonafede che conserva la delega alla Giustizia e Sergio Costa quella all’Ambiente. Poi c’è il leader M5s Luigi Di Maio, che però passa dal ruolo di vice-premier e ministro del Lavoro agli Esteri.