Corpi eccentrici

Corpi eccentrici. Bellezza, normatività e rappresentazione
Convegno
sabato 5 novembre
Aula Magna Santa Cristina, via del Piombo 5

Corpi eccentrici. Bellezza, normatività e rappresentazione

Quali sono i modi per resistere attivamente all’oggettificazione dei nostri corpi e delle nostre individualità tanto in voga tra la nostra classe politica attuale? Come si può smettere di inseguire l’ideale del corpo perfetto imposto dai media? Come fare per ridefinire il concetto di bellezza che, sempre più distante dall’inclusione delle donne reali, rischia di schiacciare molte di noi, lesbiche e non, specie quando i nostri stessi desideri non sono conformi ai canoni mainstream?

Insieme a Giorgia Aiello, Elisa Arfini, Charlotte Cooper, Alessia Muroni, Roberta Sassatelli proveremo a riflettere su questi temi e a offrire non certo soluzioni esaustive, ma strumenti di analisi che possano essere utili a ogni donna.

Fra abiezione e stilizzazione: corpi femminili, corpi lesbici e corpi queer nella comunicazione visiva globale. Giorgia Aiello, docente e ricercatrice presso l’Institute of Communications Studies dell’Università di Leeds.

S/vincoli queer: sessualizzazione della cultura e genere lesbico. Elisa Arfini, assegnista di ricerca in Sociologia dei processi culturali presso l’Università di Ferrara e dottore di ricerca in Modelli, linguaggi e tradizioni nella cultura occidentale presso lo stesso ateneo.

Queer fat feminist activism in a handful of amazing episodes. Charlotte Cooper, attivista e ricercatrice presso l’Università di Limerick.

Immagini del desiderio: il corpo lesbico narrato dall’arte. Alessia Muroni, dottore di ricerca in Storia dell’arte, ricercatrice indipendente e membro della Società Italiana delle Storiche.

Bellezza e sofferenza, un genere paradossale. Roberta Sassatelli, Professore Associato di Socilogia della Cultura presso l’Università di Milano.

Modera Annamaria Tagliavini, direttrice Biblioteca italiana delle donne.

  • Orario: 15.00
  • Biglietto: ingresso gratuito

WoW, mostra fotografica

Sabato 5 Marzo 2011, alle ore 11.00, verrà inaugurata a San Donà di Piave presso il Centro Culturale Leonardo Da Vinci, la mostra contente le foto selezionate del concorso fotografico nazionale WOW – World of Women!
WOW – World Of Women! è un progetto che vuole accendere i riflettori sulla donna in vari ambiti e in varie età della sua vita. Il bando per la raccolta materiale si è aperto a luglio 2010 ed ha raccolto i lavori di 189 fotografi da tutta Italia, per un totale di oltre 900 fotografie pervenute. Di queste, 40 saranno quelle che verranno scelte e stampate per l’esposizione.

Visto il tema del concorso l’inaugurazione della mostra non poteva tenersi che in occasione della Festa della Donna. Importante ricorrenza, troppo spesso travisata, ma che dovrebbe far ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche della donna nella società di oggi, ma anche i progressi da fare per quella di domani.

Le foto selezionate verranno raccolte in un catalogo che sarà disponibile in download gratuito su http://wow.visionionweb.it/

Centro Culturale Leonardo Da Vinci, Piazza Indipendenza  – San Donà di Piave (VE)
La mostra resterà aperta fino a fine Marzo (escluso il Lunedì), ingresso gratuito.
Guarda come arrivare

Conferenza «150 anni di fotografia al femminile» Mercoledì 9 Marzo 20:45

Nel contesto della mostra e della festa della donna, presso il Centro Culturale Leonardo da Vinci, si terrà la conferenza «150 anni di fotografia al femminile» tenuta da Chiara Tullio dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
La serata sarà impostata come un viaggio fotografico che parte da Clementina Lady Hawarden e Julia Margaret Cameron, passando per Tina Modotti, Diane Arbus, Hellen Levitt, Dorothea Lange, fino ad arrivare a Annabella Rossi, Annie Leibovitz, Letizia Battaglia e Cristina Garcia Rodero.

Inizio ore 20:45, ingresso gratuito
Centro Culturale Leonardo Da Vinci, Piazza Indipendenza  – San Donà di Piave (VE)

WOW è un evento: Associazione Culturale VISIONI – http://www.visionionweb.it

Notizie da Finale

MODELLI DI FEDERALISMO
Continua il ciclo di teleconferenze, a cura della Biblioteca Comunale di Finale Emilia, organizzate dalla Fondazione San Carlo di Modena in collaborazione con la Provincia e il Cedoc. Nell’ambito del progetto “COSTITUZIONE Tra istituzioni politiche e dinamiche sociali” si sta svolgendo un ciclo di lezioni sul tema “LE FRONTIERE DELL’EUROPA” seminario di Cultura Europea Febbraio – Marzo 2011. Le conferenze vengono proiettate in diretta nella Sala Consiliare del Municipio di Finale Emilia P.za Verdi 1.
VENERDÌ 4 MARZO ore 17.30: IL PRINCIPIO COSTITUZIONALE E LE FORME DI GOVERNO Tra Stato nazionale e Unione Europea. Tema trattato da Augusto Barbera, docente di Diritto costituzionale presso l’Università di Bologna.

RINVIATA LA CONFERENZA “COSTITUZIONE E FORME DI GOVERNO”
La prevista teleconferenze IL PRINCIPIO COSTITUZIONALE E LE FORME DI GOVERNO Tra Stato nazionale e Unione Europea prevista per venerdì 4 marzo con il professor Augusto Barbera è rinviata a data da destinarsi, che verrà comunicata appena possibile.

L’ultimo incontro è previsto per MERCOLEDÌ 30 MARZO ore 17.30 LEGAME SOCIALE E TERRITORIO Reti, imprese e nuovi lavori nell’età contemporanea a cura di Aldo Bonomi, direttore dell’Istituto di ricerca AASTER di Milano.
L’INGRESSO è GRATUITO e a richiesta si rilasciano attestati di partecipazione. Il ciclo gode dell’accredito ministeriale per la formazione del personale della scuola (DM 18 luglio 2005). Info: Fondazione Collegio San Carlo, via San Carlo 5, Modena – tel. 059/421240 – fax 059/421260 • www.fondazionesancarlo.it; Biblioteca Comunale di Finale Emilia: tel. 0535 788331 – biblio.finale@cedoc.mo.it.

“IL PADRE DELLA SPOSA” A TEATRO
E’ in scena al Teatro Sociale venerdì 4 marzo alle ore 21.00, “Il padre della sposa“, spettacolo ispirato al famoso film omonimo degli Anni ‘50 con Spencer Tracy ed Elizabeth Taylor. In questo caso i protagonisti sono Gino Rivieccio e Corinne Clery, nei panni dei genitori alle prese con il matrimonio della loro figlia, Selene Gandini. “E’ uno spettacolo in cui si ride tanto senza volgarità – dice la Clery a Tgcom – ognuno può riconoscersi”. La trama da anni funziona a meraviglia, tanto da essere stata oggetto già di un remake cinematografico (con Steve Martin e Diane Keaton) e di riprese teatrali. “La gente ride vedendo in scena personaggi che potrebbe essere loro – spiega la Clery -. La tipica famiglia stile ‘Mulino bianco’, dove tutto è perfetto e dove tutto impazzisce di fronte a un evento sconvolgente soprattutto per un padre che non vuole accettare di vedere crescere sua figlia”.
Informazioni e prenotazioni presso l’URP/centralino dal lunedì al venerdì: 8.30-13.00 (tel. 0535.788111); sabato: 8.30-12.30; lunedì e giovedì: 15.00-18.00 (tel. 0535.788177).

IL 35° CARNEVALE DEI BAMBINI DI FINALE EMILIA SLITTA A MARZO

Il maltempo per due domeniche consecutive ha fatto slittare il Carnevale dei Bambini, giunto alla sua 35° edizione, che si svolgerà nelle domeniche del 6, 13 e 20 marzo a partire dalle ore 14,30.
Domenica 6 marzo ci sarà la sfilata di apertura dei carri allegorici – gruppi folcloristici in piazza: ”La mascherata”, “I Simpson”, “L’allegra brigata W.Disney” e “Trotta trotta cavallino”: grandi mascheroni a piedi; “Vieni su e diamoci del tu”: il trenino per i più piccoli; ”Ustarìa dla Braguzza”: allegria, vin brulè e caldarroste. In caso di maltempo le sfilate saranno rinviate alle domeniche successive. Info: segreteria del Carnevale 348 5435794.
“DONNE D’INCANTO” IL 12 MARZO
SABATO 12 MARZO alle ore 21,00 nella sala consiliare di Finale Emilia (piazza Verdi 1): “DONNE D’INCANTO” – La donna nella musica. Serata dedicata alla donna ma non per sole donne. Voci: Claudio Catozzi e Cristiana Casarini. Spunti letterari a cura di Artinsieme. Servizio di caffetteria e biscotteria offerto dall’Amministrazione Comunale, Assessorato alle Pari Opportunità.

Memorie velate

prostituta
Biennale donna

18 aprile – 13 giugno 2010
MEMORIE VELATE. Arte contemporanea dall’Iran | XIV Biennale Donna, Ferrara

“MEMORIE VELATE. Arte Contemporanea dall’Iran” è la mostra collettiva scelta per la XIV edizione della Biennale Donna, promossa dall’UDI – Unione Donna in Italia di Ferrara, in collaborazione con le Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea e i Musei Civici di Arte Antica del Comune di Ferrara, in programma dal 18 aprile al 13 giugno 2010 presso il Padiglione d’Arte Contemporanea di Ferrara.

La mostra ripercorre l’esperienza di sei artiste contemporanee iraniane già affermate a livello internazionale: Shirin Fakhim, Ghazel, Firouzeh Khosrovani, Shadi Ghadirian, Mandana Moghaddam e Parastou Forouhar.
Sei donne che oltre ad aver vissuto un tormentato passato, a partire dalla Rivoluzione Islamica del 1979, fino alla guerra Iran-Iraq (1980-1988), portano soprattutto la testimonianza della gravosa condizione della donna in uno dei Paesi mediorientali più conservatori. Nella cultura iraniana la discriminazione della donna è infatti ancora un argomento prioritario e anche se tentativi di cambiamento sono stati fatti, la donna iraniana è tuttora collocata nei gradini più bassi della scala sociale, considerata come una cittadina di “seconda classe”.

Filo conduttore della mostra sono le memorie di un passato ed un presente ancora in bilico fra desiderio di modernizzazione e volontà di salvaguardia delle tradizioni culturali e religiose islamiche, in un delicato ma altrettanto articolato percorso visto dagli occhi di coraggiose donne, instancabili portavoci di una realtà che vuole essere raccontata.
L’indagine che ne consegue ritrae volutamente l’esperienza di artiste che hanno seguito percorsi diversi, presentando le riflessioni sia di chi ha scelto di rimanere in Iran, sia di chi già da anni ha deciso l’esilio, in uno stato di nomadismo geografico obbligatorio che però non dimentica la forte identità culturale.
La rassegna ripercorre temi quali il ruolo sociale e familiare della donna nel mondo islamico, il legame con il proprio Paese e la speranza di un cambiamento verso un futuro più democratico, il tutto proposto con ampia varietà di linguaggi espressivi: dalla video arte all’installazione, dalla fotografia ad opere site specific realizzate appositamente per la Biennale, fino ad arrivare al documentario, un genere che sta vivendo in Iran un importante sviluppo espressivo.

La mostra curata da Silvia Cirelli, è organizzata da un comitato scientifico composto da Lola Bonora, Anna Maria Fioravanti Baraldi, Dida Spano, Anna Quarzi, Ansalda Siroli, Antonia Trasforini, Liviana Zagagnoni, e si avvale del contributo di Comune di Ferrara, Provincia di Ferrara e Regione Emilia-Romagna, e del patrocinio del Ministero per le Pari Opportunità e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

In occasione della esposizione sarà edito un catalogo bilingue italiano ed inglese che contiene le riproduzioni di tutte le opere esposte con apparati biografici, unitamente a contributi critici della curatrice Silvia Cirelli e della critica d’arte Rose Issa.

Alla Biennale Donna verranno poi affiancate una serie di iniziative collaterali strettamente legate al filo conduttore della mostra, come una rassegna cinematografica, presentazioni letterarie e dibattiti.

XIV Biennale Donna
Dal 18 aprile al 13 giugno 2010
Inaugurazione sabato 17 aprile ore 18.00

Ferrara, Padiglione d’Arte Contemporanea
Corso Porta Mare 5, 44121 Ferrara

website: www.artecultura.fe.it