Identità paesana

Tutti ormai avranno una copia dei “Quaderni di Bondeno” presentato il 10 maggio al Centro 2000 e avranno avuto modo di valutarla; qui riporto solo due notazioni che mi hanno subito colpito.

La prima a pag.56 dove si legge: “Negli anni della contestazione e delle agitazioni sindacali, Bondeno entra nello spazio nazionale della cronaca quando la Società Eridania Z.N.,subentrata alla Società Saccarifera Lombarda nella direzione del locale zuccherificio alla fine della campagna 1968 decide il ridimensionamento del personale e la chiusura dello stabilimento.

A difesa dei lavoratori e degli agricoltori si pose l’Amministrazione comunale che il 5 dicembre 1968, a firma del sindaco Enzo Borsari, ordinò la requisizione del complesso notificandolo alla società ed assumendo di fatto il controllo dell’intero impianto industriale, sottoposto al controllo della polizia municipale ed al personale della società stessa.

Dopo diverse settimane la società decise di recedere dai suoi propositi, la situazione si normalizzò e vide la completa ristrutturazione dello stabilimento, portato alla potenzialità di 200.000 q.li/giorno di prodotto lavorato”.

Questo episodio non può che far rilevare la differenza d’epoca con la seconda, più recente e definitiva,  chiusura e demolizione.

La seconda notazione è la consueta rimozione del “ventennio”, dove qualcosa sarà pure successo…