D'Annunzio a Bologna

Dopo Lugano e Budapest, dove due importanti mostre sono state inaugurate nei giorni scorsi, le celebrazioni del 150° anniversario dannunziano approdano a Bologna: dall’11 ottobre al 19 novembre l’intera città si prepara a festeggiare l’importante compleanno del Vate.

Si parte dunque l’11 ottobre, con l’inaugurazione della mostra – la più importante realizzata su d’Annunzio nell’anno in cui si celebrano i 150 della nascita – D’Annunzio a Bologna – E séguito a vivere, studiosamente voluttuosamente… curata da Giordano Bruno Guerri, presidente della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, storico e biografo dannunziano. Organizzata in collaborazione con la Fondazione Carisbo e allestita negli spazi di Palazzo Saraceni, in via Farini 15, la mostra sarà suddivisa in sezioni e realizzata attraverso l’esposizione di manoscritti e materiali autografi, immagini fotografiche, edizioni rare e alcuni significativi cimeli provenienti da collezioni private e dal Vittoriale.

Nell’ambito della mostra , inaugurata a Casa Saraceni venerdì 11 ottobre fino al 10 novembre, sarà esposta una preziosa dedica autografa
di Gabriele d’Annunzio a Quirino di Marzio.

Quirino di Marzio, nato a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, fu uno dei più brillanti oculisti del primo novecento.
Dopo il primo conflitto mondiale – nel corso del quale fu organizzatore e direttore di un grande ospedale oftalmico – fu direttore del settore di ricerche istologiche, batteriologiche e radiologiche della clinica oculistica universitaria di Roma. Nel 1931 si trasferì a Bologna per ricoprire la prestigiosa cattedra universitaria, ove operò alacremente per oltre un ventennio rendendola uno tra i più progrediti centri di studio e di cura delle malattie oculari esistenti in Europa.
Lo studio scrupoloso e attento che condusse per anni, l’acume di scienziato e le più straordinarie innovazioni tecnologiche che portò nella clinica universitaria bolognese, gli permisero di sperimentare con successo interventi sino a quel momento mai collaudati dai maggiori rappresentanti dell’oftalmochirurgia internazionale, rendendolo meritatamente famoso in tutto il mondo scientifico.

Tra i suoi illustri pazienti, riconoscente e amico, fu Gabriele d’Annuzio, che si rivolse a Quirino di Marzio a seguito della menomazione patita all’occhio destro il 16 gennaio 1916, durante un incidente aviatorio. La preziosa fotografia di Gabriele d’Annunzio con dedica autografa al suo amico medico è testimonianza del profondo legame che si instaurò tra lo scienziato e il poeta. L’opera appartiene oggi a collezione privata bolognese.

Dall’8 al 10 novembre nell’atrio di Palazzo Saraceni verranno esposti i dipinti di Antonio Saliola ispirati al gusto dannunziano e alle stanze del Vittoriale, la straordinaria residenza che d’Annunzio allestì sulle rive del lago di Garda.

L’8 novembre, infine, presso Santa Maria della Vita si potrà assistere alla conferenza-spettacolo Non so che agitazione va correndo: d’Annunzio e il vortice del Compianto, dedicata al gruppo scultoreo del Compianto del Cristo morto, a cura della professoressa Paola Goretti dell’Accademia di Bologna e di Raffaella Morselli dell’università degli Studi di Teramo.

Gli eventi bolognesi si svilupperanno dunque in tutto il capoluogo emiliano, significativamente legato a d’Annunzio che proprio qui ebbe tra l’altro la sua “iniziazione”. Durante una sosta a Bologna in compagnia del padre, giovanissimo vide infatti nella vetrina della libreria Zanichelli (oggi Libreria Coop) il volume Odi barbare di Giosuè Carducci. L’impressione che ricavò dalla lettura fu enorme, al punto che elesse Carducci maestro di poesia e di etica. Alla morte del poeta, gli dedicò un’Ode, il cui manoscritto sarà esposto a Bologna per la prima volta, e decise di accoglierne l’eredità letteraria e morale, assumendone l’epiteto di Vate nazionale.

Anche alcune importanti aziende hanno voluto unirsi significativamente alle celebrazioni. In particolare vanno ricordati Eberhard, la storica casa di orologi svizzera, che per la mostra di Palazzo Saraceni ha prestato un orologio della nuova collezione dedicata a Nuvolari. Il gioiello verrà esposto a completamento della vetrina dedicata al rapporto tra il Vate e il pilota, insieme ai cimeli provenienti dal Museo Nuvolari di Mantova, tra cui la scatola dell’orologio Eberhard storicamente appartenuto a Nuvolari e la mitica Targa Florio del 1932.

Alla mostra verrà esposto anche il manoscritto con cui d’Annunzio celebrava la dolcezza del “liquore delle virtudi”, prestato per l’occasione da Montenegro.

La mostra sarà infine l’occasione per presentare al pubblico il modellino dello SVA, l’aereo con cui d’Annunzio effettuò il Volo su Vienna, oggi custodito presso l’Auditorium del Vittoriale: la miniatura è stata realizzata da Italeri, azienda emiliana leader mondiale nel modellismo, con una confezione speciale dedicata ai 150 anni in cui sono raffigurati d’Annunzio con Palli sullo SVA e la foto ufficiale della squadriglia prima della partenza. In occasione delle celebrazioni bolognesi il modellino verrà distribuito dalle tre testate del Quotidiano Nazionale.

Celebrazioni unità d'Italia

A Pieve di Cento

ITALIANI! Orazione teatrale

Omaggio al 150° dell’Unità d’Italia

di Maurizio Garuti
con Giorgia Fava e Vincenzo Forni
a cura di Libera Università

Nel corso dell’incontro breve presentazione del laboratorio di ricerca

La scuola pubblica tra modello nazionale e realtà locale nel 150° dell’Unità d’Italia – Il caso di Pieve di Cento attraverso le carte dell’archivio storico comunale

  • Coordinatrice del laboratorio: Maria Tasini
  • In collaborazione con: Magda Barbieri, Gruppo di Studi di Pianura del Reno
  • presso teatro comunale “Zeppilli”, 8 marzo, ore 17

A Cento:

Martedì 8 marzo ore 9.00 – 10.00 e 10.30 – 11.30 – Biblioteca Civica Patrimonio Studi
Garibaldi, eroe dei due mondi
Lettura e narrazione di Marco Bertarini per il secondo ciclo della scuola primaria
Venerdì 11 marzo ore 20.30 – Caffè Italia – Corso Guercino,
Cena Risorgimentale con musiche dell’epoca
Sabato 12 marzo ore 17.00 – Salone di Rappresentanza Cassa di Risparmio di Cento
L’Unità d’Italia in cucina – modelli produttivi legati al territorio e alla storia d’Italia
Relatore Massimo Montanari – ordinario di Storia dell’alimentazione
in collaborazione con Cento Carnevale d’Europa
Sabato12 marzo ore 21.00 – Teatro “G. Borgatti”
W l’Italia 150 anni ma non li dimostra
con Massimo Bagliani e Isabella Robotti
in collaborazione con la Fondazione Teatro “G. Borgatti”
Mercoledì 16 e giovedì e 17 marzo
Notte Tricolore con apertura dei musei cittadini
19-26 marzo – Biblioteca Civica Patrimonio Studi
Mostra filatelica, numismatica, bibliografica e documentaria con annullo postale sabato 19 marzo
in collaborazione con il Circolo culturale filatelico numismatico centese
Martedì 26 marzo ore 17.00 – Teatro “G. Borgatti”
Concerto Tricolore
in collaborazione con l’Associazione Intercomunale Alto Ferrarese
Domenica 3 aprile ore 17.00 – Teatro “G. Borgatti”
150 ANNI DELL’UNITA’ D’ITALIA – suggestioni tra musica, parole e ideali
in collaborazione con Artecento
Sabato 2 aprile ore 18.00 – Palazzo del Governatore Sala “F. Zarri”
presentazione del libro di Amerigo Baruffaldi
Giorgio Turbiglio:
penalista e deputato liberale di Ferrara e di Cento in età post-unitaria (1844-1918)
Sabato 16 aprile ore 18.00 Palazzo del Governatore Sala “F. Zarri”
presentazione del libro di Luisa Cassani
Don Giacomo Cassani: un prete liberale contro il Papa Re
2-8 maggio ore 10.00 – 12.00
Settimana della didattica
Risorgimento al femminile…e non solo! – Archivio Storico Comunale
Attività didattica e presentazione dell’opuscolo Il nostro Risorgimento
7-29 maggio – Rocca di Cento
ArtePhoto2011 – Mostra fotografica La mia terra
In collaborazione con il Gruppo Polaser e il Fotoclub “Il Guercino”
8 maggio dalle ore 10.00 alle 19.00 – corso e piazza Guercino
Festa intercomunale del Volontariato
Giovedì 2 giugno alle ore 11.00 – Piazza Guercino
Concerto della banda “G. Verdi” di Cento
con la partecipazione delle scuole primarie di Cento

Iniziative correlate alle celebrazioni del 25 aprile

La settimana dal 20 al 25 aprile 2009 appare, come tutti gli anni, ricca di iniziative connesse alla commemorazione della liberazione dal nazifascismo. Segnaliamo alcuni eventi:

21 aprile 2009 – “Attualità e modernità della Costituzione della Repubblica Italiana
A Bondeno l’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) ha organizzato una convegno dal titolo “Attualità e modernità della Costituzione della Repubblica Italiana”, che si terrà martedì 21 aprile 2009 presso la Sala Azzurra del Centro 2000, alle ore 21:00. All’incontro parteciperanno Paolo Veronesi (docente di diritto costituzionale presso la facoltà di giurisprudenza dell’ateneo ferrarese) e Vindice Lecis (giornalista del gruppo L’Espresso – La Repubblica).

Segnaliamo inoltre l’articolata serie di iniziative realizzate a Ferrara da ANPI, Collettivo Pachamama e Comitato per la Pace Spartacus:

24 aprile – Serata per GAZA

La serata si svolgerà al circolo Arci “Bolognesi”, in piazzetta S. Nicolò a Ferrara:
– dalle 19 alle 21 aperitivo – buffet a 18 euro: il ricavato sarà INTERAMENTE devoluto per i progetti del gruppo di volontariato GVC operante a Gaza.
– dalle 21 testimonianza dei responsabili dei progetti di GVC da poco rientrati da Gaza. Ci racconteranno gli effetti devastanti della recente “operazione Piombo Fuso” condotta dall’esercito israeliano all’interno della striscia di Gaza. Ci parleranno dei progetti di ricostruzione (in particolare
l’acquedotto e la banca del sangue).
Durante la serata saranno proiettati video e sarà allestita un’esposizione di fotografie del ferrarese Raffaele Dolcetti da poco tornato da un viaggio in Palestina.
Per l’organizzazione del buffet si invita gentilmente a prenotare,
contattando Marianna: marynueva@email.it 3402264158

25 Aprile – INIZIATIVE PRESSO IL CASTELLO ESTENSE

– dalle 10 alle 18 Percorso Espositivo “Le Radici e Le Ali” nella suggestiva Via Coperta del Castello di Ferrara. Il percorso si articola seguendo due nuclei principali:
1. Documenti e fotografie dell’epoca, messi a disposizione dal Museo della
Resistenza, brani letterari di autori del ‘900, installazioni audio-video sui temi della resistenza e dell’anti-fascismo.
2. Essere anti-fascisti oggi: rassegna stampa di osservatorio e di denuncia,
tratta dai principali quotidiani nazionali, su fatti di razzismo e sul recupero e l’esaltazione di tematiche e comportamenti fascisti nella società e nella politica contemporanee.

– Banco libri tematico nel cortile del Castello.

– Alle ore 16.15 Coro delle Mondine di Porporana

– Alle ore 18 spettacolo “(R)esistenze”, dell’Associazione Culturale “Balàmos”:
Si tratta dell’elaborazione di alcune vicende, micro-storie di vita quotidiana del Ferrarese, e di alcuni significativi episodi accaduti tra Ferrara e Porotto durante il periodo della Resistenza (1943-1945).