Che cos'è la cultura?

10a edizione, Bologna, 6-16 giugno 2014
Biografilm 2014 – What’s Culture?
Che cos’è la Cultura? Come la creiamo e come la esprimiamo? Biografilm tenta di rispondere a queste domande tramite una selezione di documentari che esplorano da un lato i temi più rilevanti e le idee e le testimonianze di grandi personaggi del mondo della Cultura, dall’altro raccontano la Cultura attraverso quelli che sono i suoi luoghi e le sue “cattedrali”:

ALPHABET
di Erwin Wagenhofer
Anteprima Italiana (2013/Germania, Austria/113′)
Una finanza che arricchisce i pochi e uccide i molti, e una politica delle risorse che consuma il pianeta: sono solo due dei brillanti risultati che dobbiamo alle scelte politiche di uomini educati nelle scuole più
prestigiose. Qualcosa non funziona. Se fosse proprio il sistema educativo? Attraverso storie raccolte in diversi paesi del mondo, il regista dimostra che il sistema educativo moderno uccide lo strumento umano che più serve a essere felici: la capacità d’immaginazione.
BURROUGHS: THE MOVIE
di Aaron Brookner
Anteprima Italiana (1983-2013/GB/90′)
William S. Burroughs parla di William S. Burroughs, e d’altronde chi meglio di lui può raccontarci questo “drogato, omosessuale, pecora nera di buona famiglia”? Girato tra il 1978 e il 1983 da Howard Brookner, e
recuperato e rimasterizzato dal nipote Aaron Brookner, questo film è l’unico sullo scrittore che veda la sua partecipazione. Dal Midwest americano al Nord Africa, tra l’epoca d’oro della Beat Generation e gli abissi delle tragedie personali, ripercorriamo l’esperienza letteraria e umana di un artista che ha dato la sua impronta al Novecento.
CATHEDRALS OF CULTURE
di Karim Ainouz, Michael Glawogger, Michael Madsen, Robert Redford, Wim Wenders, Margreth Olin
Anteprima Italiana (2014/Germania, Danimarca, Austria, Norvegia/26′ a episodio)
Questo film in 3D dà voce a sei centri vivi di cultura: la Filarmonica di Berlino, icona della modernità; la Biblioteca Nazionale Russa, impero silenzioso delle idee; il Carcere di Halden, prigione modello che rieduca
alla vita e al pensiero; il Salk Institute, monastero della scienza in California; il Palazzo dell’Opera di Oslo.

Di altri film trovate notizia più in dettaglio nel blog di Fuori Quadro (vedi link a fianco); sono previste anche due proiezioni gratuite a a Pieve di Cento il 14 e 15 giugno.

D.G.

Il momento robotico

Il Future Film Festival di Bologna è orgoglioso di annunciare che la XVI edizione, in programma dal 1° al 6 aprile 2014, ospiterà – tra i numerosi film – anche il vincitore dell’Oscar per il miglior cortometraggio animato: MR. HUBLOT di Laurent Witz, premiato  al Dolby Theatre di Los Angeles, è infatti tra i titoli in concorso nella sezione Future Film Short.

“Siamo molto orgogliosi di poter ospitare un film che ha incantato i membri dell’Academy – spiegano Giulietta Fara e Oscar Cosulich, direttori artistici del FFF – e che arriverà a Bologna dopo aver raccolto il più importante riconoscimento dell’industria cinematografica mondiale. E siamo felici che l’Oscar abbia voluto premiare anche in questa categoria la “grande bellezza” del cinema europeo: Mr. Hublot è infatti una coproduzione franco-lussemburghese, che dimostra la capacità del vecchio continente di stare al passo con il meglio dell’animazione internazionale”.

Mr. Hublot, il protagonista del film, vive in un mondo di personaggi costruiti tutti con pezzi meccanici, dove regnano sovrani la scala gigante delle macchine e l’uso incessante dei materiali di recupero: alle prese con mille idiosincrasie, il nostro “eroe” teme il cambiamento e il mondo esterno, al punto da non uscire mai dal proprio appartamento.  Fino all’arrivo di un cane robot destinato a cambiare la sua vita.

“In un’edizione dedicata al tema Futuropolis – continunano Fara e Cosulich – Mr Hublot ci porta in una città del futuro che a prima vista non sembra lasciare molto spazio ai sentimenti, ma dove invece sa ancora farsi strada la tenerezza. Siamo davvero felici che il pubblico italiano possa scoprire questo gioiello qui al Future Film Festival. E in una sezione, il concorso Future Film Short, che si conferma una volta di più come una competizione di altissimo livello, mai come quest’anno aperta anche ad autori già affermati o di cui sentiremo parlare a lungo.”

Il concorso Future Film Short nel 2014 ospiterà inoltre opere di grandi autori quali Patar e Aubier, Gianluigi Toccafondo, Stefano Bessoni, Alvise Avati, Alessandro Rak, Bill Plympton, PES, Masaki Yuaasa, Mischa Rozema di Postpanic e tanti altri.

Per informazioni

www.futurefilmfestival.org

Raccontare una radio

La maison de la radio

(Francia, Giappone/2013/99′) di Nicolas Philibert

Anteprima Italiana

Sinossi

Come si racconta una radio? È la sfida stilistica che Nicolas Philibert raccoglie in questo originale documentario. Come si rende per immagini un universo che vive di suoni e di parole? Con umiltà, è la risposta: mettendosi in ascolto. Philibert lo fa “abitando” per molti mesi la sede di Radio France: ne percorre i corridoi, ne spia gli animatori e gli ospiti maneggiando con sensibilità una camera mobile ma mai invasiva. Dal più anonimo dei presentatori a star internazionali come Umberto Eco, tutti coloro che danno vita all’esperienza di Radio France diventano così protagonisti, parte di un affresco collettivo ricco di sorprese, professionalità, umanità e molta ironia.

Nicolas Philibert is one of the documentary cinema ‘s maestro and he has become that thanks to the tenacious will in front of the challenges of his job. As this one: How to tell about the history of a radio? How to express visually a world made up with sounds and words? With deference, that’s the answer: listen up to everything around you. Philibert tries to ‘ do it’ by going everyday for several months to Radio France: he walks in the hallway, he spies the animators and the guests, capturing all this with a moving camera but never invasive. He meets from the less famous host to international celebrity as Umberto Eco, so every guests of the Radio France automatically become guests of the documentary, enriching with joy, irony and surprises.

Guarda il Trailer/Watch the Trailer

Programma

Sezione

Money for nothing

Money for nothing: inside the Federal Reserve

(USA, Canada/2012/105′) di Jim Bruce

Anteprima italiana

Sinossi

La biografia pop di un’istituzione finanziaria tra le più potenti del mondo: la statunitense Federal Reserve. Questo documentario ne scandaglia i segreti, ne racconta la storia, dal 1907 a oggi, ne indaga il ruolo al cuore della crisi economica con acutezza di analisi e originalità di linguaggio: spezzoni di classici dello schermo, cartoni animati che spiazzano con la loro inquietante colonna sonora, grafici colorati ma fitti di linee che precipitano verso il basso, inesorabili. E poi le interviste ai protagonisti, dai semplici impiegati ai potenti investitori, agli economisti e agli storici che spiegano i meccanismi dell’economia globale e il modo in cui incidono sulla nostra vita. Un racconto che non è solo lo spaccato di cent’anni di storia. È uno sguardo sul futuro.

The pop biography of the most American powerful financial : The Federal Reserve. This documentary reveals the secrets, tells us the story from 1907 until now, and investigate its role in the economical crisis with smart and original language : Classical cinema spot , animated cartoons floors the eyes, unsetting soundtrack, colored graphics. And the interviews to the main characters, from normal employers to the powerful investors , to the economist and historian who explains the economic mechanism and how they influence our lives. A story which tell us about present and future at the same time.

Guarda il Trailer/Watch the Trailer

Programma

Sezione

Biografilm 2013

Succede domenica 9 giugno a Biografilm Festival – il programma della giornata

Cinema Lumiére – Sala Scorsese
15.30 –  Masterclass Biografilm School

For No Good Reason – Lucy and Charlie Paul

Biografilm Festival presenta una serie di Masterclass destinate agli iscritti alla Biografilm School e aperte alla partecipazionee di 30 uditori su prenotazione presso l’ufficio informazioni.

Biografilm School è il nuovo progetto di formazione rivolto a giovani dai 18 ai 25 anni nati e/o residenti a Bologna e Ravenna (e provincia) e promosso da Fondazione Del Monte e Biografilm Festival. Non un master e nemmeno un’antologia di Lectio Magistralis, ma una dialettica formativa fra giovani under 25 e grandi personalità del mondo del cinema, della letteratura, della musica e della comunicazione.

Vai alla pagina di Biografilm School >


Cinema Lumiére – Sala Mastroianni
17.00 – Contemporary Lives

Propaganda

Un incredibile viaggio nel mondo della propaganda occidentale, una critica spietata al nostro modello di vita che mostra un inferno di consumismo in oscena esibizione, dove le celebrità e il terrorismo sono minacce di uguale misura. È un filmatochoc apparso insidiosamente su Youtube: l’opera, si dice, di due studenti nordcoreani. Ma quanto nel film è reale, quanto finzione? Si tratta di una controversa opera anonima o di un’astuta opera propagandistica, prodotto del mostruoso meccanismo che finge di denunciare? Lo spettatore lo scopre a proprio rischio e pericolo nel dipanarsi di questo documentario, che ci mostra come in uno specchio deformante il volto grottesco della nostra quotidianit&agra ve;.

Bio Parco
17.00 – Biografilm for Kids

Il Catalogo della Fantasia

L’espressività artistica e la costruzione manuale per indagare i rapporti interiori del bambino con sé, con l’altro, l’emotività e le emozioni, i bisogni, la relazione tra la parola e l’immagine. Al centro del lavoro la poetica e la scoperta dei materiali di riciclo, dei rifiuti utili domestici, degli scarti industriali. Il bambino è libero di giocare e scoprire, di provare e osservare, di cercare e assemblare.

Biografilm Village – Spazio la Feltrinelli
17.30 – Biografilm Books

Bottega Finzioni si presenta

“Su ciò di cui non si può parlare, si deve raccontare” sostiene Umberto Eco. E raccontare in tutte le forme della contemporaneità dalla letteratura al fumetto alla sceneggiatura, è lo scopo di Bottega Finzioni, l’Accademia di narrazione bolognese nata dall’idea e dall’impegno di Carlo Lucarelli, Michele Cogo, Beatrice Renzi, Giampiero Rigosi. I creativi presentano i loro progetti e tirano fuori dal cassetto tutte le loro narrazioni, in esclusiva per il pubblico di Biografilm.

Cinema Lumiére – Sala Scorsese
18.00 – Biografilm Italia in concorso

Zero a zero

Daniele, Marco e Andrea sono nati nel 1977 e il calcio ce l’hanno nel sangue. Hanno vite diverse, ma un passato comune nelle squadre giovanili della AS Roma Calcio: giravano il mondo vincendo coppe e campionati, e ben poco li separava da futuri campioni come Totti e Buffon. Ma il destino li ha messi di fronte a prove che a diciassette anni non tutti sono capaci di superare. Paolo Geremei entra nelle vite di queste tre ex promesse, cogliendo il momento in cui un futuro brillante, in una deriva imprevista e tragica, si trasforma in un passato perduto. Una parabola sul talento e sull’ambizione, una riflessione sul coraggio che occorre per vivere con un fallimento: forse molto più di quello che occorre per rag giungere il successo.

Cinema Odeon – Sala D
18.00 – Concorso Internazionale

The Man Behind the Throne

Chiunque sia nato negli anni Settanta ha avuto come coreografo Vincent Paterson: perché chiunque ha provato a copiare uno dei passi creati da lui per le star del palcoscenico. Ha lavorato con Madonna e Michael Jackson e fu proprio il compianto Re del Pop a credere per primo in lui (Smooth Criminal è un capolavoro imbattuto). Questo eccezionale documentario racconta la carriera di un genio che ha cambiato il concetto stesso di coreografia, inventando Viva Elvis del Cirque du Soleil e portando Dancer in the Dark di Lars Von Trier alla Palma d’oro a Cannes. I suoi passi hanno girato il mondo, portando la sua arte nei cuori di milioni di spettatori, da Broadway al West End. Senza di lu i, senza l’uomo dietro il trono, quanti imperatori della musica sarebbero diventati tali?

Cinema Odeon – Sala B
18.00 – Activism

Confessions of an Ecoterrorist

I ribelli degli oceani, pronti a rischiare la vita per interporsi tra le baleniere e la loro preda: Peter Brown, attivista statunitense, è uno di loro, l’equipaggio al comando del mitico capitano Paul Watson. Attraverso il suo sguardo seguiamo le avventure della ciurma di Watson e dell’organizzazione di ecologisti radicali, la Sea Shepherd Conservation Society. Tra dramma e inattesa ironia, i difensori della fauna marina si raccontano.

Biografilm Village – Spazio la Feltrinelli
18.30 – Biografilm Books

Tagliere letterario – Gianfranco Caligarich

Lui è un corriere della droga in fuga dai suoi creditori. “Lei” è un rispettabile impiegato che di notte si traveste per il suo secondo lavoro sul marciapiede. Il destino li ha gettati nella stessa casa. E si prepara a farsi beffe di loro. Gianfranco Caligarich, apprezzato sceneggiatore cinematografico e autore di teatro, avvince il lettore nelle atmosfere di un noir senza scampo, che ha come protagonisti una fredda Milano, le sue vite disperate, un linguaggio ironico e vivo.

Cinema Lumiére – Sala Mastroianni
19.30 – Concorso Internazionale

For No Good Reason

Quindici anni. Tanto ci è voluto per comprendere e raccontare in questo film la mente geniale e la vita spericolata di Ralph Steadman, illustratore e caricaturista inglese, uno degli artisti più radicali e innovatori degli ultimi cinquant’anni. Ci è concesso il privilegio di assistere al processo completo di realizzazione di un’opera, a partire dalla tela bianca fino ad arrivare al dipinto finito. E dalla voce del protagonista ascoltiamo gli aneddoti di una biografia rivoluzionaria, che comprende collaborazioni artistiche passate alla storia: da quella con Hunter S. Thompson (il cui bestseller Paura e disgusto a Las Vegas non sarebbe certo stato lo stesso senza le illustrazioni di Stea dman) al più recente sodalizio con Johnny Depp, che ha parte attiva nel film nell’eccezionale veste di intervistatore.

Cinema Lumiére – Sala Scorsese
19.30 – Special of the day

Uprising

La parola alla leadership del movimento rivoluzionario, a chi ha scontato con la prigione e con la tortura il suo impegno politico, a chi ha organizzato e vissuto la lotta su internet e nelle strade. Le riflessioni dei protagonisti fanno i conti con il ruolo storico del presidente Mubarak e con le ragioni di un complesso tentativo di attuare la democrazia in un Paese che non l’aveva mai conosciuta.

Cinema Odeon – Sala D
19.30 – Bio Awards

Re della Terra Selvaggia

Il film è la storia di Hushpuppy, una bambina di sei anni che vive con Wink, papà severo ma affettuoso, nella comunità soprannominata Bathtub (La Grande Vasca), una zona paludosa di un delta del Sud americano. Wink, che ha contratto una grave malattia, sta preparando Hushpuppy a vivere in un mondo dove non ci sarà più lui a proteggerla. Inoltre la Grande Vasca è alla vigilia di una catastrofe di epiche proporzioni : gli equilibri naturali si infrangono, i ghiacci si sciolgono ed arrivano gli Aurochs, misteriose creature preistoriche. A Hushpuppy non resta che cercare di sopravvivere e mettersi alla ricerca della madre, che per lei è solo un vago ricordo…

Cinema Odeon – Sala B
20.00 – Contemporary Lives

Searching for Sugar Man

Ci sono storie che valgono più di un premio Oscar®. È il caso di Sixto Rodriguez, il più insolito successo nella storia della musica. Lo scoprono in un bar di Detroit, alla fine degli anni Sessanta, due produttori convinti d’aver trovato il profeta di una generazione. Avevano ragione, ma il pubblico non se ne accorge: il primo disco di Rodriguez è un capolavoro, ma anche un fiasco. Negli USA. Ma nel Sud Africa dell’Apartheid, dove arriva clandestinamente, Rodriguez diventa una leggenda, la sua musica la colonna sonora di una generazione in lotta. All’insaputa dell’autore, che si ritira dalle scene. Finché, trent’anni dopo, due fan decidono di met tersi sulle sue tracce, scoprire che fine ha fatto e cosa è andato storto. Oscar® 2013 per il miglior documentario.

Biografilm Village – Spazio la Feltrinelli
20.30 – Biografilm Books

LAV presenta: Green Hill. Una storia di libertà

Documentario prodotto dalla Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente. 2693 cuccioli da salvare: beagle, destinati alla vivisezione nell’ultimo allevamento della morte italiano. Un anno è passato, il processo è ancora in corso; oggi i protagonisti di quell’azione leggendaria raccontano la protesta nata dal basso, l’irruzione spontanea del 28 aprile 2012, la liberazione dei “prigionieri”, il sequestro dello stabilimento da parte delle forze dell’ordine. 101 beagle liberati e i loro padroni adottivi saranno presenti alla proiezione.

Bio Parco
21.00 – Biografilm Books

We love echoes party

La “famiglia” made in Cassero è composta da cinque dj resident che negli ultimi tre anni hanno sfornato due party, il We Love Echoes Bologna e il We Love International, da pienone indiscusso. La missione: valorizzare i dj di casa nostra e insieme portare a Bologna i grandi nomi della scena house internazionale. La formula: attenzione per i dettagli, pubblico eterogeneo, musica di qualità.

Cinema Lumiére – Sala Mastroianni
21.30 – Contemporary Lives
The Gatekeepers

Sei ex capi dei servizi segreti israeliani, il temuto Shin Bet, raccontano per la prima volta la loro verità. Osserviamo il conflitto che ha insanguinato il Medioriente “da dietro le quinte”, con la guida eccezionale di chi tenne in mano il bandolo della matassa più intricata del mondo. Rifiutando lo schermo del segreto di Stato, i sei protagonisti ci regalano un racconto diretto, brutale, a tratti terrificante nella sua cieca logica della “ragione superiore”. Le interviste, alternate a materiali d’archivio rari, formano una controstoria in cui l’autorevolezza dei protagonisti non lascia illusioni: anche i crimini e il sangue sono parte di un disegno che prosegue con ostinata coerenz a dal 1948. Un film che ha fatto discutere, non solo in Israele.

Cinema Odeon – Sala B
22.00

Gonzo: The Life and Work of Dr. Hunter S. Thompson

Dal regista premio Oscar Alex Gibney e dal produttore Graydon Carter, uno sguardo approfondito sulla vita di Hunter Thompson, inventore del Gonzo Journalism. Un documentario dal ritmo veloce che individua i punti salienti della vita di Thompson, dalla sua intensa relazione con gli Hell’s Angels alla sua candidatura da sceriffo di Aspen nel 1970, dalla storia che ha portato alla stesura di Paura e Disgusto a Las Vegas al suo profondo coinvolgimento nella campagna presidenziale del senatore McGovern nel 1972. Narrato da Johnny Depp.

Cinema Lumiére – Sala Scorsese
22.30 – Retro Ed Lachman

Far From Heaven / Lontano dal paradiso

Tra Douglas Sirk e Derek Jarman, la decomposizione della famiglia e del tessuto sociale di una nazione attraverso gli occhi di una donna che improvvisamente inizia a vedere oltre la coltre dell’ipocrisia. Todd Haynes rielabora magnificamente il melò americano degli anni Cinquanta, grazie anche a una sontuosa Julianne Moore, in un film duro e lucente come il cristallo, che affascina con la purezza delle sue immagini.

Cinema Odeon – Sala D
22.30 – Special of the day

Jason Becker: Not Dead Yet

Dedizione, caparbietà, genio. E una malattia senza scampo. Sono le carte che il destino ha dato a Jason Becker, chitarrista heavy metal e fondatore del gruppo musicale Cacophony. A 19 anni sostituisce Steve Vai nei Van Halen, ma a 21 è colpito dalla sclerosi laterale amiotrofica (SLA), e il suo futuro e la sua promettente carriera sono irrimediabilmente compromessi. Becker, però, la partita vuole giocarsela lo stesso: ancora oggi, da vent’anni su una sedia a rotelle, lotta contro il degenerare della malattia, ha pubblicato ben tre album di musica strumentale e continua a comporre. L’incredibile storia vera di una vita rock che sbaraglia ogni cliché.

Biografilm Festival ti invita ad una grande anteprima! Martedì 11 giugno partecipa all’evento speciale dedicato al nuovo episodio diretto da J.J. Abrams di una delle serie più amate di tutti i tempi!

Star Trek – Into darkness di J. J. Abrams
Martedì 11 Giugno ore 24.00

La proiezione si svolgerà presso il
Cinema Capitol

Via Amendola, 1
Ore 24.00

L’insofferenza alle direttive e alla disciplina costano al capitano Kirk il comando dell’Enterprise. La flotta stellare lo separa dal suo primo ufficiale Spock e lo invia lontano dalla sua nave e dalla sua vita fatta di avventure nell’universo. Sarà l’arrivo di una minaccia imprevista e misteriosa e, di nuovo, la capacità di Kirk di mettere in luce le proprie abilità a costringere la flotta a rimetterlo nella sua posizione di comando. Infatti, un uomo che la stessa razza umana ha modificato geneticamente, e poi congelato nel terrore di ciò che aveva creato, si è svegliato ed intende svegliare tutti gli altri 72 esperimenti come lui. Uno sola di queste creature  basta quasi a demolire una città e sarà comp ito del capitano Kirk renderlo innocuo il prima possibile.
Ma un pericolo ancora peggiore sembra pronto a distruggere interi pianeti.

Entità virtuale

The Pervert’s Guide to Ideology

(UK, Irlanda/2012/134′) di Sophie Fiennes

Sinossi
“Ideologia”: quasi una bestemmia, nei nostri tempi ingenuamente o colpevolmente laici. Ma davvero pensiamo di poter ancora definire “realtà” quella in cui viviamo? Non sarà piuttosto una “entità virtuale”, manipolata dalle immagini dei media? L’esperta costruzione narrativa di Slavoj Zizek diventa in questo film decostruzione rivelatrice del “deserto del reale”, provandoci spezzone dopo spezzone quanto la nostra percezione sia alterata dai messaggi subliminali sottostanti alle immagini. Convincente e istrionico, Zizek utilizza gli stessi mezzi contro cui ci ammonisce, demistificandoli. E a sei anni di distanza da The Pervert’s Guide to Cinema, con questa nuova provocatoria guida sempre diretta da Sophie Fiennes, continua a riflettere sul ruolo che hanno il cinema e la televisione nella costruzione delle ideologie e torna a stravolgere il nostro sguardo sulla realtà.

Guarda il Trailer/Watch the Trailer

Programma

Mostra documentaria

Dall’ 8 aprile al 7 giugno 2013

Spazi espositivi del Liceo Ariosto, via Arianuova 19, Ferrara

La mostra è  legata alle celebrazioni cittadine per il centenario della nascita del regista Michelangelo Antonioni.  Attraverso pannelli illustrativi, fotografie, i documenti d’archivio e  video prodotti dai laboratori dell’Ariosto, viene ricostruito il contesto culturale, artistico e di costume degli anni ’50, rapportato  al nostro presente. Un settore “in progress” accoglie scatti del nostro territorio del fotografo Paolo Zappaterra e di giovani al di sotto dei 35 anni.

Orari

Dal lunedì al sabato 8.30-13.00.

Giorni di chiusura

  • Domenica

Tariffe

Ingresso gratuito

Incontro con Bruno Bozzetto

Nell’ambito del Future Film Festival di Bologna, mercoledì 17 aprile, alle 15.30, al Lumière, Bruno Bozzetto presenta “Rapsodeus”, ideale continuazione del suo Allegro, non troppo del 1976.
Sempre mercoledì 17 Aprile 2013 ore 18:00

Painted Skin: The Resurrection

di Wuershan – Cina, 2012

(130′, Digitale, Versione originale con sottotitoli in italiano)

Film presentato in collaborazione con Udine Far East Film Festival

Secondo i racconti, ci vogliono centinaia d’anni perché un demone possa assumere una forma umana. Inoltre senza un cuore umano il demone non può provare il dolore e la passione della vera esistenza. Tuttavia, una leggenda racconta che se un cuore umano è dato liberamente in offerta a un demone, questo può diventare mortale e sperimentare la vita vera. Xiaowei, uno spirito volpe millenario, è rimasto per secoli imprigionata sotto un lago ghiacciato, come punizione per aver violato le leggi del mondo dei demoni. Con la sola forza di volontà attira lo spirito uccello Que’r che la libera dal ghiaccio e la pone di fronte a una scelta: affrontare definitivamente la morte o diventare veramente umana. Xiaowei riacquista così la sua forza e giovinezza consumando il cuore di uno straniero e trasformandosi in una bellissima seduttrice. Non sa che lo straniero è il Principe del regno di Tianliang, e che la principessa Jing, la quattordicesima figlia del re della Dinastia Han, è stata promessa in sposa proprio al principe Tianliang per mantenere la pace tra i regni.

Modalità d’ingresso:
Regista

Wuershan

Nato nel 1972 a Huhehaote in Mongolia, Wuershan studia pittura all’Istituto Centrale d’Arte Cinese, prima di entrare nei corsi di regia all’Accademia Cinematografica di Pechino. Dopo la laurea, Wuershan inizia la sua carriera nella pubblicità, divenendo uno dei più famosi registi cinesi di spot televisivi. Nel 2003 dirige il suo primo lungometraggio, l’indipendente e sperimentale Soap Opera, presentato al Busan International Film Festival. Nel 2010 torna al cinema dirigendo il film The Butcher, the Chef and the Swordsman, presentato al Toronto International Film Festival dove diviene immediatamente un cult.

Ritorna Calimero

Calimero: la biografia del pulcino più famoso che ci sia!

In occasione della XV edizione del Future Film Festival,verrà ripercorsa tutta la storia di Calimero.
Il pulcino, nato come personaggio d’animazione pubblicitaria per il detersivo Ava, è diventato, nel corso degli anni, protagonista di varie serie televisive d’animazione ed è stato assunto nel linguaggio comune e dei media a simulacro per eccellenza del “diverso”.
L’incontro “Archeologia del Futuro- Calimero, tuorlo d’uomo” presenta tutta la biografia del dolce personaggio, da Carosello alla prima covata televisiva del 1963, per finire con le avventure più mature con coprotagonista l’amica Priscilla, in attesa della nuovissima serie in 3d prevista per il 2014.

Martedì 16, ore 14, cinema Lumière, sala Scorsese, nell’ambito del Future Film Festival

Future Film Festival


Che cosa possiamo consigliare per il week-end, all’interno del programma, per uno spettatore adulto? Per la giornata di oggi, sabato 13, sicuramente la consueta rassegna di corti (rigorosamente in 2D) alle 14 alla sala Mastroianni; poi, alle 20, stessa sala, il documentario A Liar’s Autobiography: The Untrue Story of Monty Python’s Graham Chapman .

Realizzato con un mix di diversi stili di animazione ed inframmezzato da materiali d’archivio live action, il film adatta con la libertà tipica del gruppo l’autobiografia di Chapman, più conosciuto come “il Monty Python morto”.

Per farla breve, “Graham Chapman è nato, è andato a Cambridge e ha incontrato John Cleese, ha fumato la pipa, è diventato dottore, è diventato un Python, ha deciso di essere gay (al 70%, secondo una diagnosi fatta su se stesso), si è ubriacato un bel po’, ha smesso di essere ubriaco,  ha fatto qualche film, ha fatto un po’ di sesso (un bel po’, a dire il vero), e si è trasferito a Los Angeles. Infine, è stato rapito dagli alieni e portato nello spazio (uhm, questo forse è successo in un film).

Tutti i Monty Python doppiano se stessi più altri personaggi: in particolare Michael Palin interpreta la Regina Madre e Terry Gilliam Aleister Crowley. Guest star Cameron Diaz nella parte di Sigmund Freud.

Per la giornata di domani, in omaggio alle tematiche Cyberfest, imperdibile, alle 12, 009 Re: Cyborg, e, alle 20, Consuming Spirits.

Tutti i fim citati saranno proiettati al Cinema Lumière, in via Azzo Gardino 65, Bologna