Il Governo Meloni stia in campana, la sinistra è tornata. Non che questo rappresenti un problema serio. Tuttavia, il pericolo nasce dalla capacità manipolatrice dell’informazione che il Partito Democratico ha ricevuto in dote dall’avo comunista e grazie alla quale la minoranza, in Parlamento e nel Paese, riesce a dettare l’agenda alla maggioranza. L’evidenza di una tale distorsione della dialettica democratica è sotto gli occhi di tutti, proprio in questi giorni. Nonostante il Governo sia impegnato su diversi fronti, tutti delicatissimi, per aiutare la nazione a lasciarsi alle spalle anni di crisi, di cosa parlano a ciclo continuo i media organici alla sinistra, costringendo a farlo anche a quei pochi canali d’informazione che di sinistra non sono? Del naufragio di Cutro e di altre analoghe sciagure. Ora, con tutto il rispetto per le vittime delle tragedie del mare, si può pensare di ridurre la questione Paese a ciò che è successo a Cutro? La sinistra lo spera. Il centrodestra non caschi nella trappola. Faccia in modo di uscire dall’angolo in cui la sinistra ha cercato di portarlo e riprenda il dialogo con i cittadini sui temi che maggiormente li preoccupano.