L’Italia riapre una partita che, dalle parti della Commissione europea, davano per chiusa. “No allo stop alla vendita dei veicoli a benzina e diesel dal 2035”. È questa la posizione del nostro Paese alla vigilia della riunione dei rappresentanti permanenti aggiunti in Ue chiamata a dare il via libera finale al regolamento europeo. “I target ambientali vanno raggiunti attraverso una transizione economicamente sostenibile e socialmente equa”, ha spiegato il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica annunciando la posizione contraria che l’Italia esprimerà a Bruxelles. Una posizione che rischia di far traballare notevolmente il Regolamento: al no di Roma vanno infatti aggiunti i dubbi di Berlino e le posizioni di Bulgaria e Polonia, rispettivamente astenuta e contraria al Coreper che, a novembre, diede luce verde all’intesa. Messi insieme, i quattro Paesi costituirebbero un blocco di minoranza decisivo per stoppare l’iter.
http://www.opinione.it/economia/2023/03/01/redazione_italia-ue-stop-diesel-benzina-2035/