Il progetto di ricostruzione e riabilitazione della storica ‘Villa Borselli’ di Bondeno, che porterà la struttura ad accogliere l’unico Ospedale di Comunità (Osco) dell’Alto Ferrarese e un’area Hospice, rientra all’interno di un progetto a tre fasi di lungo periodo. Un progetto articolato e ambizioso, iniziato nel 2019 con l’inaugurazione della Casa della Salute ‘Fratelli Borselli’, un investimento da 2,7 milioni di euro che ha portato vari servizi ambulatoriali all’interno del capoluogo matildeo. La fase 2 dei lavori, invece, presentata e condivisa dall’Azienda Usl di Ferrara e dal Comune di Bondeno, riguarda il progetto da 8,5 milioni di euro funzionali al ripristino di tutta la parte storica. La fase 3, dal costo di ulteriori 3,3 milioni di euro, concernerà la sistemazione definitiva delle maniche laterali della struttura, dei parcheggi e del parco esterno.
Complessivamente, si tratta di un investimento sulla struttura di Bondeno di circa 14,5 milioni di euro, «funzionale non solo al comune matildeo, ma a tutto il bacino dell’Alto ferrarese e anche oltre – spiega il sindaco di Bondeno, Simone Saletti –. Con gli 8,5milioni già finanziati da Ausl e Regione, andremo ad adeguare sismicamente tutti i corpi di fabbrica, a migliorare sismicamente la stessa villa storica, a rimaneggiare completamente i coperti, e a riordinare complessivamente i fronti. A ciò – prosegue Saletti – si aggiungerà naturalmente la completa ristrutturazione degli spazi interni, comprese le finiture edili e gli impianti».
Il termine dei lavori di questa fase 2 è previsto entro la primavera del 2023, con una prima inaugurazione già sul finire del 2022. Per quanto riguarda la ‘fase 3’, invece, «prima di tutto dobbiamo dare alla Regione un segnale forte che stiamo lavorando bene e con una progettualità di lungo periodo – commenta ancora Saletti –. L’investimento da 8,5 milioni che farà partire i lavori a breve sarà, a mio avviso, la chiave di volta per convincere la Regione a investire gli ulteriori 3,3 milioni di euro progettati. Con quei fondi, completeremo definitivamente le maniche laterali (le uniche sezioni di tutta la struttura escluse dai lavori della ‘fase 2’, ndr), adegueremo i parcheggi all’utenza prevista per la struttura, e riqualificheremo definitivamente l’enorme e meraviglioso parco adiacente alla Villa».
Chiosa poi con una nota personale l’assessore ai Lavori pubblici di Bondeno, Marco Vincenzi: «La scelta di investire e di credere fortemente su villa Borselli sta pagando. Ringrazio personalmente i sindaci che si sono susseguiti dal terremoto in poi (Fabbri, Bergamini e Saletti, ndr) – conclude Vincenzi – per aver capito l’importanza strategica e di lungo periodo del fabbricato già esistente, la nostra meravigliosa villa Borselli». Si mostra convinto delle potenzialità del dialogo Saletti: «Come avevo già preannunciato, sarà mia premura instaurare un confronto con tutte le parti politiche e sociali della comunità, aprendo un tavolo costruttivo per la determinazione del ruolo strategico del Borselli».
