Crimine contro l’umanità che si sta perpetrando nell’impossibilità di visitare i parenti in ospedali, gli anziani nelle RSA e i moribondi negli hospice. Una barbarie inammissibile che tra l’altro mette al riparo da occhi indiscreti e amorevoli, quello che succede negli ospedali: quali protocolli vengono applicati?
La clorochina che aveva permesso al Dott Raoult di azzerare la curva dei decessi in quel di Marsiglia è stata vietata in Francia – e lui sta facendo ricorso – resa indisponibile, e anche sconsigliata in Italia. Di plasmaferesi che è una pratica che funziona, come sappiamo, e collaudata oltre che gratuita, non se ne parla più. Solo rimane il Remdesivir della Gilead, poiché l’UE ha comprato grosse quantità da smaltire solo che secondo lo stesso Dott Raoult è tossico per i reni e inefficace. Gli ospedali, da quanto mi dicono, non possono più curare in scienza e coscienza ma solo secondo protocolli calati dalle case farmaceutiche e OMS. Pure una influenza in un anziano, curata secondo un protocollo Covid, può diventare doppiamente letale, soprattutto se si è vaccinato contro l’influenza (come dimostrato in questa raccolta di studi scientifici https://childrenshealthdefense.org/news/vaccine-misinformation-flu-shots-equal-health/).
Tanto più che al personale medico viene fatto divieto dalle Asl di fornire dati e informazioni all’esterno.