E’ vero proprio questa è la posta in gioco, solo che la soluzione non è certo Cottarelli, già ministro del governo Letta; dovrete scoprirlo da soli (leggendo un vecchio articolo di bondeno.com).
Tenete presente che, nel frattempo, la Gran Bretagna è uscita dall’ Euro (nonostante lei avesse tenuto la sua moneta e il controllo della sua banca centrale)
https://bondenocom.wordpress.com/2016/03/10/per-i-vostri-figli/
bondenocom 
https://scenarieconomici.it/quello-che-succedera-nei-prossimi-giorni-unottima-analisi-di-marcello-bussi/
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articolo 90 della Costituzione
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Se esiste un qualcosa di positivo in questi tre mesi di tira e molla post elettorali, iniziato ai primi di marzo e conclusosi stasera quando Giuseppe Conte non ha potuto fare altro che arrendersi di fronte a Mattarella e rimettere il mandato che lui stesso gli aveva conferito ad obtorto collo, è il fatto che finalmente i grandi poteri che da decenni gestiscono la nazione sono stati costretti a gettare la maschera, mostrando per forza di cose a tutti (Anche ai più imbecilli) la mera realtà….
Marco Cedolin
Leggi tutto su https://ilcorrosivo.blogspot.it/2018/05/litalia-e-un-paese-commissariato.html
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Carlo Cottarelli, notoriamente il fiduciario del Fondo Monetario Internazionale, mai eletto da nessuno, con l’incarico di formare un “governo tecnico” o governo del presidente che, come avvenne per il governo Monti, sarà un governo fiduciario dei potentati finanziari che dovrà operare in emergenza sotto il ricatto dello spread, delle agenzie di rating, dei mercati e dei vertici di Bruxelles, della BCE, del FMI, della Golman Sachs, della JP Morgan ed altri organismi…. In tutto questo c’è però un aspetto positivo: sono cadute finalmente tutte le maschere e finalmente si inizia a capire, a meno che non si sia del tutto ottusi, quali sono i veri poteri decisionali che guidano la politica italiana. Un copione simile a quanto accaduto in Grecia dove il popolo greco aveva votato contro la Toika e le sue aspettatve furono tradite dal premier incaricato Tsipras che si è arreso alla Troika dietro i ricatti della chiusura delle banche. Come conseguenza di quelle scelte, In Grecia adesso si stanno svendendo i porti, le isole e altri asset del paese ai soliti noti delle grandi corportions transnazionali per pagarsi il debito con le grandi banche. Si manifesta quindi in tutta evidenza quella la dittatura finaziaria europea che rappresenta qualche cosa di più di una macchinazione dei complottisti ma tutto diventa all’improvviso reale e concreto. Lo sosteniamo da molto tempo ed oggi i fatti ci danno ragione.
https://www.controinformazione.info/liquidato-il-governo-lega-5-stelle-arriva-cottarelli-il-fiduciario-del-fmi-gia-convocato-dal-presidente/
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