Se vogliamo trovare un punto d’inizio della nostra disgrazia è impossibile, si dovrebbe tornare a Cavour ed al Risorgimento…ma il 2011 è un anno importante, credetemi, almeno nella nostra Storia recentissima. E’ rilevante perché la rovinafamiglie Fornero decise – lavorando in conto terzi, ovvio, ossia per Monti e per l’UE – di distruggere non solo l’equilibrio previdenziale italiano, bensì la socialità interna alle famiglie, le loro (modeste) certezze, qualche sogno, le sicurezze alle quali tutti abbiamo diritto dopo una vita di lavoro. Con i danni economici conseguenti nell’economia reale: da quel momento, molto è cambiato.
Carlo Bertani inhttp://carlobertani.blogspot.com/2015/10/alea-iacta-fuit.html
Con il decreto legge votato in Parlamento il 14 maggio scorso, si fa un passo in più nel nuovo regime di Stato che chiamerò regime del P e che impone a Regioni e Comuni le decisioni in merito, mettendoli davanti ai fatti compiuti che sia in siti di parchi regionali, o vicino a beni paesaggistici tutelati dallUnesco (vedi val dOrcia, parco Curone, Val dAgri) come spiega bene la D’Orsogna nellarticolo sotto.
La trasversalità del programma 2P sembra coinvolgere Scajola, già ex Ministro dello Sviluppo economico; Marzano, quello del divieto di servire acqua minerale da bottiglie di vetro al bar (solo plastica derivante dal petrolio!) e naturalmente il duo Bersani/Bubbico, quest’ultimo brevemente indagato nel luglio del 2007 prima che lindagine Toghe Lucane fosse avocata a De Magistris, per le seguenti ipotesi di reato: abuso d’ufficio, associazione per delinquere e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. E Bersani suo strenuo difensore al momento dei fatti. Bisogna però rendergli atto che ha tentato d’introdurre un emendamento che avrebbe dato una piccola voce in capitolo alle Regioni, emendamento bocciato in aula al Senato dalla maggioranza il 12 maggio scorso.
Se si può ragionevolmente presupporre che la sovranità di una nazione si misuri nella percentuale dei canoni che riesce a imporre alle multinazionali per le ricchezze del suo sottosuolo, allora dobbiamo constatare che l’Italia è tra le meno sovrane al mondo, dietro solo (immagino) a paesi come Irak, Bosnia o Pakistan. Nel paradiso dei petrolieri, i canoni versati ammontano appena al 7% (aumentati al 10% con questa legge) rispetto a (fonte: http://www.olambientalista.it/petrolioart91.htm, D’Orsogna) rispetto a canoni del 50% in Canada e Gran Bretagna.
Infine si rifletta a questi dati: la pianura padana rappresenta il secondo maggiore giacimento di gas dEuropa (con una stima di 27 tcf ad oggi) mentre la Val dAgri è diventata il maggiore giacimento petrolifero dEuropa secondo i dati della PoValley!
Se rifiutiamo i canoni vessatori, ‘Italia diventa come l’Iraq?
Altri documenti:
http://www.nonlasciamolifare.org/download/dossier_idrocarburi.pdf
http://merateonline.it/Finestra_Zoom.asp?ID=65055Sezione=MAIN
http://www.marelibero.net/wp-content/uploads/2008/07/dossier-piattaforme-def.pdf
fonte: http://dorsogna.blogspot.com/2009/05/la-non-democrazia-italiana.html ]