Lunedì 25 febbraio ore 17 – VETRINA LETTERARIA
Valentino Tartari – IO SONO CALIPSO (Este Edition, 2012)
Dialoga con L’Autore l’Editore Riccardo Roversi
La trama intessuta in queste pagine si inserisce a pieno diritto nella tradizione classicamente intesa, dotato come è l’Autore di un coraggio virile (“virtus”, non a caso, nel lessico dei nostri padri) che lo porta a sfidare, nel secondo millennio, una non breve processione di modelli, proponendo al nostro ascolto lo svolgimento del proprio itinerario teso alla ricerca di sé. Le pagine del diario immaginario composte dalla ninfa che nasconde si sviluppano sul piano del tempo dell’avventura snodandosi in sette episodi, aperti da un ‘Prologo’ e conclusi da un ‘Epilogo’, giusta la tipologia di una rappresentazione teatrale classica. L’intreccio delle allusioni ai testi di riferimento è sottile, mai pedante; né deve essere affatto motivo di stupore frettoloso quanto di meraviglia nutritiva ritrovare, per esempio, accanto a un frammento di Saffo la memoria dei Promessi Sposi, solo per citare un incrocio fra i più suggestivi: questo e altri, numerosi altri, si lasciano infine alla degustazione delle Lettrici e dei Lettori. (Claudio Cazzola)
Valentino Tartari vive a Ferrara. Suoi testi appaiono nei saggi “Le monete degli Imperatori. La monetazione romana d’età imperiale da Augusto ai Tetrarchi” (2009) e “Le Unità d’Italia. Primo e Secondo Risorgimento” (2012). Questa è la sua prima pubblicazione di narrativa.
Dialoga con L’Autore l’Editore Riccardo Roversi
La trama intessuta in queste pagine si inserisce a pieno diritto nella tradizione classicamente intesa, dotato come è l’Autore di un coraggio virile (“virtus”, non a caso, nel lessico dei nostri padri) che lo porta a sfidare, nel secondo millennio, una non breve processione di modelli, proponendo al nostro ascolto lo svolgimento del proprio itinerario teso alla ricerca di sé. Le pagine del diario immaginario composte dalla ninfa che nasconde si sviluppano sul piano del tempo dell’avventura snodandosi in sette episodi, aperti da un ‘Prologo’ e conclusi da un ‘Epilogo’, giusta la tipologia di una rappresentazione teatrale classica. L’intreccio delle allusioni ai testi di riferimento è sottile, mai pedante; né deve essere affatto motivo di stupore frettoloso quanto di meraviglia nutritiva ritrovare, per esempio, accanto a un frammento di Saffo la memoria dei Promessi Sposi, solo per citare un incrocio fra i più suggestivi: questo e altri, numerosi altri, si lasciano infine alla degustazione delle Lettrici e dei Lettori. (Claudio Cazzola)
Valentino Tartari vive a Ferrara. Suoi testi appaiono nei saggi “Le monete degli Imperatori. La monetazione romana d’età imperiale da Augusto ai Tetrarchi” (2009) e “Le Unità d’Italia. Primo e Secondo Risorgimento” (2012). Questa è la sua prima pubblicazione di narrativa.