Convegno sulla critica ( in streaming)

CRITICA DELLA CRITICA
convegno a cura di Giacomo Manzoli e Paolo Noto

giovedì 31 gennaio, dalle ore 15.30 e venerdì 1 febbraio, dalle ore 9.30
nel Salone di palazzo Marescotti, in via Barberia 4 – Bologna

INGRESSO LIBERO fino esaurimento dei posti

Il centro CIMES del Dipartimento delle Arti (DARvipem) – Università di Bologna realizza due giornate di riflessione e confronto sulla critica cinematografica, dal titolo CRITICA DELLA CRITICA. Un convegno internazionale di studi, a cura di Giacomo Manzoli e Paolo Noto, per indagare lo stato attuale della critica e per pensarla non solo come certificazione estetica dei prodotti culturali ma come momento di discussione della complessità sociale di quegli oggetti.

In programma venti diversi interventi con studiosi, giornalisti, attivisti e operatori che si occupano di cinema e di cultura tra i quali, per citarne alcuni: Giuliana Benvenuti, Claudio Bisoni, Ilaria De Pascalis, Fabrizio Fei, Claudio Giunta, Roy Menarini, Andrea Minuz, Marco Santoro, Antonio Pascale (Corriere della Sera), Davide Turrini (Il Fatto Quotidiano), Wu Ming 1 e i britannici Alan O’Leary (University of Leeds), che terrà una relazione su “la critica, la cultura, il cinepanettone”, Mattias Frey (Università del Kent) che offre un punto di vista sulla critica nel Regno Unito, Catherine O’Rawe (Università di Bristol) con un intervento dal titolo “critica della critica di Riccardo Scamarcio.”.

Il convegno sarà anche visibile in diretta, in live streaming, dalla pagina http://archivi.dar.unibo.it/live-streaming/

Giovedì 31 gennaio, ore 15.30-19 e venerdì 1 febbraio ore 9.30-18, in salone Marescotti:
CRITICA DELLA CRITICA
convegno di studi a cura di Giacomo Manzoli e Paolo Noto

Spiegano i curatori: “Nell’ultimo decennio la critica cinematografica, complici i cambiamenti che hanno investito la produzione e la trasmissione degli audiovisivi, ha modificato luoghi e forme del suo esercizio. Si è radicata nelle università, ha colonizzato la rete, ha ridotto gli spazi tradizionali sulla stampa e nei mezzi di comunicazione tradizionali. Ma quanto è cambiata al suo interno, quanto ha veramente ridefinito modi e forme della sua esistenza? La nostra ipotesi è che la critica cinematografica non sia cambiata molto e che faccia fatica a liberarsi di modelli obsoleti. Il carisma, la centralità del giudizio di valore, la pervasività di finalità pedagogiche e normative, la mediazione tra massa e (presunti) depositari del sapere restano infatti ancora elementi fondanti il discorso critico, ben oltre la loro effettiva incidenza produttiva e sociale. Allo stesso tempo fattori quali la rimodulazione della tradizionale filiera dell’audiovisivo, la contrazione delle risorse economiche e la necessità di ripensare il ruolo degli enti pubblici in campo culturale aprono opportunità inedite, ma non del tutto sviluppate.
Critica della critica è un’occasione per discutere di questi temi con studiosi, giornalisti, attivisti e operatori che si occupano di cinema e di cultura. L’obiettivo non è soltanto quello di descrivere o comprendere lo stato attuale della critica cinematografica, ma soprattutto quello di ipotizzare modelli possibili e praticabili, nuove competenze e spunti di analisi per pensare alla critica non solo come momento di certificazione estetica dei prodotti culturali, ma come momento di discussione della complessità sociale di quegli oggetti”.

Informazioni al pubblico: CIMES Tel. 051.2092400 – http://www.dar.unibo.it

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.