La mostra, a cura di Gianfranco Maraniello, rende omaggio allo scultore di fama internazionale, protagonista di primo piano di quella nuova generazione di autori che a partire dai primi anni Sessanta ha avviato sulla scena italiana una stagione irripetibile di rinnovamento negli indirizzi del linguaggio artistico.
L’ampia rassegna antologica ripercorre l’intera vicenda creativa del maestro di origine abruzzese e romano di adozione, configurando una ricognizione rappresentativa della sua inesauribile vocazione inventiva nella sperimentazione della materia e nell’esplorazione di un universo concettuale costantemente riferito alla tradizione della storia dell’arte.
Le 47 opere presentate al MAMbo comprendono alcune delle più celebri installazioni ambientali di grandi dimensioni, oltre a nuovi lavori presentati appositamente in questa occasione. L’artista ha pensato la mostra come un unico progetto, scultoreo e architettonico al contempo. Capovolgendo il principio ideativo della sua celebre opera-ambiente del 1966 “Cassa Sistina”, Mario Ceroli ha fatto propri gli straordinari volumi della Sala delle Ciminiere del museo e a partire da quella condensata introflessione di elementi architettonici ha proiettato la sua arte nello spazio estroflesso, esaltandone l’impatto visivo e la forza espressiva.
La mostra diventa così un solo corpo in cui attraverso un attento gioco di rimandi e connessioni le opere costituiscono la versione ‘esplosa’ di uno spazio inventato dall’artista: nel percorso espositivo i lavori storici dialogano e si confrontano dialetticamente con i più recenti sfuggendo a criteri cronologici e storiografici.
Il titolo “faccia a faccia” fa riferimento al confronto tra l’umano e il divino che proprio il grande salone centrale del MAMbo, così simile a una cattedrale, ha ispirato.
Quando
Dal 21 Dicembre 2012 al 1 Aprile 2013
martedì, mercoledì e venerdì: 12-18
giovedì, sabato, domenica e festivi: 12-20
Dove
Museo | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Via Don Minzoni, 14
40121 Bologna