Mercoledì 7 ore 17 – SEDUTA ACCADEMICA
Claudio Cazzola – RISULTANZE CLASSICHE NEL “GIARDINO DEI FINZI CONTINI” DI GIORGIO BASSANI
Introduce Roberto Rizzo
“Si vedrà fra cinquant’anni, quando saremo tutti morti. Sarebbe un bel divertimento sentire i discorsi che faranno su di noi. E li faranno!” Così Mario Soldati, all’uscita dalla cerimonia conclusiva del Premio Viareggio 1962, allorché Giorgio Bassani, con il “Giardino”, acquistò meritoria fama internazionale. Mai parole furono maggiormente profetiche! E infatti siamo qui, nel cinquantenario della prima edizione del romanzo, a rileggerne le pagine. Il perché è presto detto: un classico – teste Italo Calvino – non ha mai finito di dire quel che ha da dire.
A cura dell’Accademia delle Scienze di Ferrara
Introduce Roberto Rizzo
“Si vedrà fra cinquant’anni, quando saremo tutti morti. Sarebbe un bel divertimento sentire i discorsi che faranno su di noi. E li faranno!” Così Mario Soldati, all’uscita dalla cerimonia conclusiva del Premio Viareggio 1962, allorché Giorgio Bassani, con il “Giardino”, acquistò meritoria fama internazionale. Mai parole furono maggiormente profetiche! E infatti siamo qui, nel cinquantenario della prima edizione del romanzo, a rileggerne le pagine. Il perché è presto detto: un classico – teste Italo Calvino – non ha mai finito di dire quel che ha da dire.
A cura dell’Accademia delle Scienze di Ferrara