Martedì 25 ore 17 – INVITO ALLA LETTURA
Leonora Guerrini – LE MAGICHE AVVENTURE DI BENIAMINO IL CAVALLO BAMBINO/THE MAGICAL ADVENTURES OF BENJAMIN THE CHILD HORSE (Este Edition, 2012)
Conversa con l’Autrice l’Editore Riccardo Roversi
Fiaba illustrata rivolta ai bambini di scuola elementare, a sfondo ecologico e civico educativo. Edizione bilingue: italiano/inglese. Illustrazioni di Peggy Vanni e traduzione di Maria Vanessa Ferroni
Leonora Guerrini ha pubblicato: I Tesori di Nonno Bebo (2000), La Befana ed il Principe dei Minatori (2003), I Tesori di Nonno Bebo (2a ediz., Este Edition, 2007), Libera. Poesie e pensieri (Este Edition, 2009), ha curato Eventi di Cento Carnevale d’Europa (Este Edition, 2010).
Conversa con l’Autrice l’Editore Riccardo Roversi
Fiaba illustrata rivolta ai bambini di scuola elementare, a sfondo ecologico e civico educativo. Edizione bilingue: italiano/inglese. Illustrazioni di Peggy Vanni e traduzione di Maria Vanessa Ferroni
Leonora Guerrini ha pubblicato: I Tesori di Nonno Bebo (2000), La Befana ed il Principe dei Minatori (2003), I Tesori di Nonno Bebo (2a ediz., Este Edition, 2007), Libera. Poesie e pensieri (Este Edition, 2009), ha curato Eventi di Cento Carnevale d’Europa (Este Edition, 2010).
» Mercoledì 26 ore 17 – INVITO ALLA LETTURA
Renato Barilli – PASCOLI SIMBOLISTA, IL POETA DELL’AVANGUARDIA (Bononia University Press, 2012)
Introduce Roberto Rizzo, Università di Bologna
Il lavoro di Renato Barilli percorre le molte tappe dell’’itinerario artistico di Giovanni Pascoli e offre un vademecum indispensabile per chi vuole avvicinarsi all’artista nel centenario della scomparsa, riscoprendone l’attualità.
Renato Barilli, professore emerito dell’Università di Bologna dove ha insegnato Estetica e Storia dell’Arte, si è occupato di critica letteraria, scrivendo, oltre che di Pascoli, anche di G. D’Annunzio, L. Pirandello, F. Kafka, A. Robbe-Grillet.
Introduce Roberto Rizzo, Università di Bologna
Il lavoro di Renato Barilli percorre le molte tappe dell’’itinerario artistico di Giovanni Pascoli e offre un vademecum indispensabile per chi vuole avvicinarsi all’artista nel centenario della scomparsa, riscoprendone l’attualità.
Renato Barilli, professore emerito dell’Università di Bologna dove ha insegnato Estetica e Storia dell’Arte, si è occupato di critica letteraria, scrivendo, oltre che di Pascoli, anche di G. D’Annunzio, L. Pirandello, F. Kafka, A. Robbe-Grillet.
» Giovedì 27 ore 17 – INVITO ALLA LETTURA
Gabriele Macorini – LE ARTI FIGURATIVE NEL CINEMA DI ANTONIONI (Este Edition, 2012)
Dialoga con l’Autore l’Editore Riccardo Roversi
Un saggio che analizza i film del regista Michelangelo Antonioni (Ferrara 1912 – Roma 2007) in rapporto con le arti figurative. Il grande regista, nella propria carriera ha sempre scelto di guardare al presente, illustrando il male principale della società contemporanea: la mancanza di comunicazione tra i due sessi e, in generale, tra le persone, un tema che resta il cuore di tutta la sua cinematografia e che è stato “illustrato” molto spesso con il filtro delle arti figurative più vicine alla sensibilità del regista. Ritroveremo spesso in questa trattazione su Antonioni l’arte informale (per rappresentare il disagio esistenziale) e la metafisica (per il senso di solitudine) e altri movimenti e tendenze artistiche (comprese le stesse opere pittoriche del regista).
Gabriele Macorini Vive a Milano, dove è nato nel 1983. È docente di Storia e Critica dell’Arte alla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano.
Dialoga con l’Autore l’Editore Riccardo Roversi
Un saggio che analizza i film del regista Michelangelo Antonioni (Ferrara 1912 – Roma 2007) in rapporto con le arti figurative. Il grande regista, nella propria carriera ha sempre scelto di guardare al presente, illustrando il male principale della società contemporanea: la mancanza di comunicazione tra i due sessi e, in generale, tra le persone, un tema che resta il cuore di tutta la sua cinematografia e che è stato “illustrato” molto spesso con il filtro delle arti figurative più vicine alla sensibilità del regista. Ritroveremo spesso in questa trattazione su Antonioni l’arte informale (per rappresentare il disagio esistenziale) e la metafisica (per il senso di solitudine) e altri movimenti e tendenze artistiche (comprese le stesse opere pittoriche del regista).
Gabriele Macorini Vive a Milano, dove è nato nel 1983. È docente di Storia e Critica dell’Arte alla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano.
» fino al 29 settembre MOSTRA
LA SCRITTURA MUSICALE E IL LIBRO – Dai codici del Medioevo e del Rinascimento alle “tracce musicali” moderne e contemporanee.
Omaggio al Ferrara Buskers Festival
Codici, libri e documenti provenienti dai fondi della Biblioteca Ariostea e dal Centro di Documentazione Storica. Una rassegna di materiali, curata da Mirna Bonazza, Arianna Chendi e Roberto Roda, che abbraccia un periodo storico che va dal Quattrocento agli anni Sessanta e Settanta del Novecento. In sala Ariosto si potranno, così, percorrere seicento anni di storia della musica attraverso le testimonianze manoscritte del Medioevo e del Rinascimento, le scritture musicali della modernità e la produzione discografica del secolo scorso.
Omaggio al Ferrara Buskers Festival
Codici, libri e documenti provenienti dai fondi della Biblioteca Ariostea e dal Centro di Documentazione Storica. Una rassegna di materiali, curata da Mirna Bonazza, Arianna Chendi e Roberto Roda, che abbraccia un periodo storico che va dal Quattrocento agli anni Sessanta e Settanta del Novecento. In sala Ariosto si potranno, così, percorrere seicento anni di storia della musica attraverso le testimonianze manoscritte del Medioevo e del Rinascimento, le scritture musicali della modernità e la produzione discografica del secolo scorso.