Comacchio dal 27 al 29 aprile

La Fiera Internazionale del Birdwatching e del Turismo Naturalistico a Comacchio (Fe) nel Parco del Delta del Po Emilia-Romagna è un grande appuntamento da non perdere per tutti gli amanti della fotografia naturalistica e dell’osservazione dell’avifauna. L’evento, che vanta nelle passate edizioni una media di 30.000 visitatori e circa 200 espositori, si svolge in un territorio che si conferma quale meta privilegiata per praticare birdwatching e un turismo “lento” a contatto con la natura.


Chi sono gli espositori

L’area espositiva, ad alto livello professionale, è rivolta ai settori dell’ottica, fotografia, strumentazioni ed equipaggiamenti di supporto per praticare birdwatching e fotografia naturalistica, Biodiversità, Slow Tourism, editoria specializzata, abbigliamento sportivo, didattica ed educazione ambientale, Tour Operator e destinazioni naturalistiche, Parchi e Riserve italiani e stranieri, enti ed associazioni, Comuni, Province e Regioni.

Fotografia

  • Ospite d’onore della VI edizione della Fiera è il Fotofestival 2012, in collaborazione con AFNI – Associazione Fotografi Naturalisti Italiani, e con la partecipazione dei vincitori del noto concorso internazionale di fotografia naturalistica Asferico 2012
  • Escursioni fotografiche nei siti più interessanti del parco del Delta e lezioni teoriche di fotografia per tutti e 3 i giorni della manifestazione
  • Mostra di fotografia Il mio Delta – Otto fotografi e il loro punto di vista sul parco del Delta del Po, a cura dei fotografi Delta in focus  VI edizione del Concorso Delta in focus, che prevede 4 categorie: Avifauna del Delta, Avifauna del mondo, Paesaggi naturali e Slow Tourism
  • Uscite pratiche di digiscoping, in collaborazione con l’Associazione Skua Nature
  • Foto-mercato una mostra-scambio, dove sarà possibile trovare apparecchi fotografici ed accessori di ogni tipo; dall’antico, all’usato, al digitale.

Birdwatching

  • Incontro ed escursione sul campo con Lars Svensson, birdwatcher di fama internazionale e autore della Collins Bird Guide, con la collaborazione di EBN Italia
  • Lezioni di birdwatching in collaborazione con Lipu, EBN Italia e altre associazioni ambientaliste presenti in Fiera
  • Birdgarden: attività pratiche per adulti e ragazzi realizzate con Birdfeeding e Skua Nature
  • Uscite sul campo, accompagnati da guide esperte, nei siti più suggestivi del Parco del Delta del Po
  • Speciale The Big Year, 12 mesi di assoluto birdwatching gara nazionale a chi vede in tutt’Italia più specie, organizzata da EBN Italia

Perché visitare la Fiera
Si tratta del primo e unico Country event specializzato e professionale, in cui oltre ad incontrare le aziende, i visitatori si trovano nel cuore del Parco del Delta del Po Emilia-Romagna, dove possono scoprire il suo inestimabile patrimonio naturalistico a piedi, barca, in bicicletta approfittando delle tante iniziative organizzate a corollario dell’area espositiva.

Eventi collaterali
Tantissime le iniziative organizzate in occasione della manifestazione: escursioni a piedi, in barca, in bicicletta, a cavallo, nei siti più suggestivi del Parco del Delta del Po, laboratori didattici per famiglie con bambini, degustazioni, mostre di fotografia, convegni, raduni sportivi e molto altro ancora.

http://www.podeltabirdfair.it/2012/index_fiera2.html

Mostre aperte

Mercoledì 25 aprile e martedì 1 maggio le mostre della Galleria civica di Modena saranno aperte al pubblico dalle 10.30 alle 19.30 con orario continuato.
In particolare sarà possibile visitare:
– alla Palazzina dei Giardini la personale di Vittorio Corsini, “Tra voci, carte, rovi e notturni”,
progetto speciale incentrato sulle tematiche del territorio pensato e realizzato appositamente per l’antica serra ducale che presenta installazioni, sculture e una serie di monocromi
e a Palazzo Santa Margherita il nuovo allestimento della collezione dalle Raccolte della Fotografia e del Disegno.
In sala grande
una scelta di ritratti di grandi artisti scattati da maestri della fotografia italiani e stranieri e nelle sale superiori una selezione di opere su carta della prima metà del Novecento dalla Raccolta del Disegno della Galleria civica. allestito a Palazzo Santa Margherita.
Entrambe le mostre, promosse e coprodotte dalla Galleria civica di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, resteranno aperte al pubblico a ingresso gratuito fino al prossimo 10 giugno.


Organizzazione e Produzione
Galleria Civica di Modena e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena

Orari di apertura
mercoledì- venerdì 10.30-13.00; 16.00-19.30
sabato domenica e festivi 10.30-19.30
lunedì e martedì chiuso
Ingresso gratuito

Robert Capa a Verona

Il percorso espositivo, costituito da 98 fotografie in bianco e nero, si apre con il primo reportage realizzato nel 1932 a Copenhagen durante una conferenza di Leon Trotsky, durante la quale il fuoriuscito russo mise a nudo, per la prima volta, la violenza dello stalinismo.

Si ripercorrono poi, attraverso le dense immagini di Capa, gli anni del Fronte Popolare a Parigi, la guerra di Spagna, l’invasione giapponese della Cina, per arrivare allo scoppio della Seconda guerra mondiale, che il fotografo seguì sui diversi fronti di battaglia fino allo sbarco in Normandia e alla liberazione di Parigi.

Seguono i suoi reportage in Unione Sovietica nel 1947 e in  Israele 1948, dove documenta la nascita dello stato ebraico, e quello in Indocina, dove perderà la vita saltando su una mina antiuomo il 25 maggio 1954

Chiudono la mostra una serie di ritratti degli amici di Capa, famosi artisti come
Ernest Hemingway, William Faulkner, Henri Matisse e Pablo Picasso.

ROBERT CAPA

Sede
Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri
Cortile del Tribunale, Verona; tel 045 8007490
www.comune.verona.it
; http://www.comune.verona.it/scaviscaligeri/

Info
tel 045 8007490 – 8013732 – 8000574
www.comune.verona.it

Mostra realizzata da
Magnum Photos

A cura di
Andreas Holzer

Catalogo
“Robert Capa” edito da Silvana Editoriale

Apertura al pubblico
25 marzo – 16 settembre 2012

Orari
Da martedì a domenica ore 10.00 – 19.00 (chiusura biglietteria ore 18.30)
Il giovedì aperto fino alle ore 22.00 (chiusura biglietteria ore 21.30)

Aperto Pasqua e Lunedì dell’Angelo (8 – 9 aprile), 25 aprile, 1° maggio, 2 giugno, 15 agosto.

Inaugurazione

sabato 24 marzo ore 12.30

Biglietti
Intero 5,00 euro; Ridotto 3,00 euro; Ridotto scuole e ragazzi fino ai 14 anni 1,00 euro
Il giovedì alle ore 18.30 e la domenica alle ore 11.00 visita guidata compresa nel biglietto d’ingresso

Sottostanti il Cortile del Tribunale, tra piazza Dante  e piazza Viviani (poste Centrali),  gli Scavi Scaligeri si trovano vicino a Piazza Erbe, in prossimità della Torre dei Lamberti e delle Arche Scaligere. Presentano due ingressi: uno centrale, rispetto al cortile, che dà accesso alla biglietteria; l’altro, verso Piazza Viviani, che immette alla visita del percorso archeologico ed espositivo.

Workshop di fotografia stenopeica

Pinhole photography
fotografia stenopeica
Workshop tecnico-pratico sulla costruzione e l’uso della macchina fotografica stenopeica
a cura di Mario Beltrambini e Sauro Errichiello

Macchina fotografica a foro stenopeico / / Fotografia stenopeica “Orca”, Sauro Errichiello ©

Ogni partecipante al workshop avrà la possibilità di costruirsi la propria macchina fotografica a foro stenopeico, carta fotografica e negativi realizzati nel corso delle prove pratiche saranno poi sviluppati in giornata

Sabato 28 Aprile 2012
– Vecchia Pescheria –
Corso Vendemini, 51 – Savignano sul Rubicone (FC)

Programma
– Mattina, ore 9,30 – 13,00
* presentazione del corso;
* teoria sul foro stenopeico;
* costruzione di un foro stenopeico;
* analisi e utilizzo dei materiali necessari alla costruzione della macchina pinhole;
* ogni corsista costruisce la sua macchina pinhole.

– Pomeriggio, ore 15,00 – 19,00
* uscita fotografica e prove pratiche sul campo;
* calcolo dei tempi di esposizione con l’uso della carta fotografica;
* calcolo dei tempi di esposizione con l’uso delle pellicola;
* determinazione dell’inquadratura;
* sviluppo dei materiali in camera oscura (pellicola e carta);
* analisi e discussione comune sui lavori fotografici eseguiti.

Iscrizioni a numero chiuso: max. 12 posti disponibili (il corso sarà attivato con minimo 8 iscritti)
Costo d’iscrizione Euro 80,00
Si richiede acconto di Euro 40,00 da versare a mezzo Vaglia Postale intestato a
“Circolo Fotografico Ass. Cultura e Immagine,
C.so Vendemini, 67 47039 Savignano sul R. FC”

oppure bonifico bancario:
Causale: Workshop Pinhole
B.C.C. Romagna Est
C.so Perticari, 25

47039 Savignano sul Rubicone FC
c/c 020010031402
IBAN IT 13 N 08852 68050 02001 0031402

Saldo ad inizio corso, per accordi particolari chiamare il: 349 862369

Mario Beltrambini nasce a Santarcangelo di Romagna nel 1953. Inizia a fotografare da autodidatta nel 1980 partecipando a concorsi fotografici nazionali. Dopo una breve esperienza, non soddisfatto di questo fine fotografico che sente troppo limitativo alla propria creatività, rivolge il suo stile verso una fotografia più impegnata. Affascinato anche dalle immagini di Man Ray, si avvicina al genere surrealista, dedicandosi alla realizzazione di proiezioni multivisive; oggi si muove in ambito concettuale preferendo la fotografia stenopeica ed i materiali Polaroid. Dal 1989 ad oggi ricopre incarichi di responsabilità all’interno del Circolo Fotografico Associazione Cultura e Immagine di Savignano sul Rubicone. Nel maggio 2008 riceve l’onorificenza BFI (Benemerito della Fotografia Italiana) dalla FIAF (Federazione delle Associazioni Fotografiche). Nel mese di settembre del 2011 il Comune di Savignano su Rubicone gli conferisce la Cittadinanza Onoraria per il lavoro organizzativo svolto in ambito fotografico.
E’ fra gli organizzatori di Savignano Incontri, Luglio Fotografia, SavignanoImmagini e SI FEST (Portfolio in Piazza) di Savignano sul Rubicone.
Ha esposto in numerose mostre collettive (Bellaria, Berlino, Bibbiena, Conversano, Forlì, Gazoldo degli Ippoliti, Montefiore Conca, Savignano sul Rubicone, Torino, Senigallia, Voies Off Arles, ecc.) e personali (Mirano, Treviso, Belluno, Ravenna, Savignano sul Rubicone, ecc.).
Ha pubblicato nel 2002 il libro fotografico “ Un ponte tra ieri e domani. Savignano nella cartolina storica e nella cartolina contemporanea d’autore”, Savignano sul Rubicone; nel 2005 Libro Fotografico collettivo “Immagini del gusto” e nel 2008 “Itinerari fotografici” Artisti e luoghi della creatività/2, Assessorato alla Cultura Prov. Forlì-Cesena.
Attualmente vive e lavora al paese natale.
Sito internet di Mario Beltrambini

Sauro Errichiello nasce a Mesola (FE) nel 1963 poi trasferito all’età di cinque anni a Ravenna. Vive a Cesena. Ricopre la carica di vicepresidente del Circolo Fotografico “Cultura e Immagine” Savignano sul Rubicone.
Sin da piccolo si innamora della fotografia grazie al padre, altrettanto appassionato. Oltre al semplice scatto, la curiosità lo spinge a sperimentare da subito le tecniche di sviluppo e stampa in bianco e nero. Resta folgorato dalle pellicole Polaroid e così fa ampio uso delle tecniche di trasferimento di emulsione. Con l’avvento del digitale combina il negativo analogico con l’elaborazione grafica. Tiene corsi base per apprendere in maniera semplice e facile le tecniche digitali di ripresa ed elaborazione fotografica. Grazie a una spiccata capacità manuale nel 2008 inizia a costruire macchine fotografiche per soddisfare la sua esigenza personale di rappresentare l’essenza dell’immagine. Dapprima produce macchine a “foro stenopeico” per sperimentare prospettive estreme e tempi lunghi di esposizione che riportano indietro il tempo e permettono di focalizzare maggiormente l’attenzione. La larga prospettiva del “foro” mette al centro dello sguardo molti dettagli altrimenti secondari, quasi a far entrare nella scena l’osservatore. L’attimo di apertura del “foro” è solo un piccolo momento di una sequenza di azioni preparatorie testimoniate dalla qualità del risultato finale: un quadro in prospettiva ampia che cattura i dettagli. In seguito ha sviluppato un interesse nella costruzione di apparecchi più grandi per l’uso di pellicole 10*12, 13*18, 20*25. Il grande formato impone una azione più meditativa per lo scatto. Tiene corsi base di fotografia e seminari di fotografia stenopeica. 2009 Pinhole Day: mostra fotografica a Savignano sul Rubicone
2010 Acquamica: progetto fotografico promosso dal Comune di Savignano
2011 Passione Italia 150 anni: progetto fotografico per Sifest
2011 Savignano incontro Workshop: workshop pinhole photography Savignano
Sito internet di Sauro Errichiello

PER INFO:

– Circolo Fotografico “Cultura e Immagine” BFI
Tel. 349-8623699 E-mail: info@culturaeimmagine.it
Sito internet: Circolo Fotografico Cultura e Immagine

– Istituzione Cultura Savignano
Corso Vendemini, 67 – 47039 Savignano sul Rubicone (FC)
Tel. 0541-944017 E-mail: cultura@savignanosulrubicone.com
Sito internet: Savignano Immagini

XV biennale donna

Dal 22 aprile al 10 giugno 2012 il Padiglione d’Arte Contemporanea ospiterà la mostra collettiva VIOLENCE. L’arte interpreta la violenza, scelta per la XV edizione della Biennale Donna e organizzata dall’UDI – Unione Donne in Italia di Ferrara e dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara.

Naiza H. Khan Armour suit for Rani of Jhansi, 2008 Metallo e piume, cm 90 x 45 x 35 Collezione privata (Londra) courtesy Rossi & Rossi Ltd

Continuando il percorso iniziato nelle precedenti tre edizioni, la Biennale Donna ancora una volta si prefigge il compito di individuare ed esplorare tematiche legate a problemi socioculturali, identitari, comportamentali e geopolitici, interpretati grazie all’acuta creatività di alcune delle più note voci femminili dell’arte contemporanea.

Curata da Lola Bonora e Silvia Cirelli, l’esposizione propone il percorso di sette artiste già affermate
a livello internazionale e la cui ricerca è da tempo incentrata sul tema della violenza, una questione purtroppo ancora oggi molto attuale. VALIE EXPORT, Regina José Galindo, Loredana Longo,
Naiza H. Khan, Yoko Ono, Lydia Schouten e Nancy Spero raccontano realtà ed esperienze estremamente diverse l’una dall’altra, indagando la pratica della violenza nelle sue accezioni più
ampie e disparate: da quella individuale a quella familiare, da quella culturale a quella politica fino ad arrivare a quella sociale.

XV Biennale Donna
Dal 22 aprile al 10 giugno 2012
Inaugurazione sabato 21 aprile ore 18.00

Ferrara, Padiglione d’Arte Contemporanea
Corso Porta Mare 5, 44121 Ferrara

website: www.artecultura.fe.it

Tutto sotto controllo, o quasi

Terra di Teatro, la lunga rassegna di teatro amatoriale, presenta ancora un appuntamento con “Tutto sotto controllo. O quasi!” della Compagnia Il Grande Albero, già in programma sabato 21 aprile, ma in scena domenica 22 aprile 2012 alle ore 21.00 nel rispetto del lutto cittadino che ha colpito Finale Emilia.
I prossimi appuntamenti:
Sabato 12 maggio ore 21.00 si gioca in casa con la Compagnia Filodrammatica Finalese: “Biglietto da visita. Parte 2°”
Sabato 19 e domenica 20 maggio
ore 21.00 I Commedianti della Pieve propongono:  “…E adesso musical!!!”
Venerdì 8 e sabato 9 giugno
ore 21.00 torna a grande richiesta, la Compagnia Filodrammatica Finalese con il suo esilarante “Tra la roca e al campanon – Atto 2°”
Prezzo singolo spettacolo: intero € 10,00; ridotto € 8,00.
Prenotazioni e informazioni: Servizio URP Comune di Finale Emilia tel. 0535/788177 dal lunedì al venerdì: dalle ore 8,30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00 sabato: d alle ore 8.30 alle ore 12.30.

Italcon 38

Italcon 38,

Bellaria 24-27 maggio:

Definito il programma e il roster degli ospiti

Grandi notizie per l’Italcon 38, in programma a Bellaria dal 24 al 27 maggio, in particolare per il settore fantascientifico, la Italcon, che ha completato il numero degli ospiti d’onore, che sono:

David Gerrold e Paul DiFilippo per gli Stati Uniti;

Renato Pestriniero, Gianni Montanari, Luigi Cozzi e Roberto Vacca per l’Italia.

Un roster di tutto rispetto, tanto che il preannunciato confronto tra Gerrold e DiFilippo, moderati da Armando Corridore, sulle sorti della fantascienza in America, si prospetta come uno dei momenti di più alto livello e di massimo interesse nella storia delle Conventions europee.

Renato Pestriniero merita davvero il ruolo di ospite d’onore per la narrativa italiana, essendo l’autore dalla più lunga, costante e coerente carriera che la nostra storia fantascientifica annoveri.

Gianni Montanari, uno dei nomi più prestigiosi che da più anni non si facevano vedere alle Convention, sarà protagonista di rievocazioni della storia di Galassia e di Urania, e di vari dibattiti. Particolarmente stimolante l’incontro tra lui, Luigi Cozzi e Giuseppe Lippi, ciascuno protagonista o testimone di un’era di Urania, in occasione del sessantesimo anniversario della rivista mondadoriana.

Con Luigi Cozzi, poi, il Cinema entra prepotentemente dalla porta principale nel mondo della Convention. Perché a differenza di chi scrive, colleziona, discute di cinema, Luigi è il protagonista di una lunga parte del cinema fantastico e orrorifico italiano, sia come regista, dai tempi de Il tunnel sotto il mondo – oggetto di una riscoperta-dibattito che affascinerà i presenti – attraverso opere come Star Crash, Contamination, ecc., sia come sceneggiatore e aiuto regista di prestigiosi nomi quali Dario Argento, sia come realizzatore, con la Libra e Ugo Malaguti, delle mitiche Rassegne Cinematografiche degli anni ’70, sia come importatore e salvatore di pellicole che altrimenti sarebbero state dimenticate, sia come creatore e animatore di Profondo Rosso, il negozio dell’étrange che ha acquisito fama mondiale… A Luigi Cozzi dobbiamo addirittura la prima fanzine italiana, Futuria Fantasia, iniziative quali Futuria, Proxima, la stessa Galassia, organizzatore di eventi, critico attento e preciso, collaboratore storico di Nova Sf*, mai subordinato al grigiore e alla mediocrità, sempre protagonista. Nel bene e nel male, tutto ciò che in Italia è stato ed è cinema di fantascienza, e non solo, si riferisce a questo pioniere e nello stesso tempo realizzatore che sfugge alla mediocrità, non è mai demagogico né banale, e affascinerà i presenti con il suo sottile umorismo, con il suo gusto per il paradosso, con la sua capacità di ricordare gli eventi salienti per diretta conoscenza, non per sentito dire o per riflesso di luce altrui.

E Roberto Vacca? Autore, da Il robot e il minotauro e Il medioevo prossimo venturo, di una straordinaria capacità di simbiosi tra scienza e fantascienza, scienziato e divulgatore che tutti abbiamo conosciuto per le sue frequenti e mai indifferenti partecipazioni ai maggiori programmi televisivi, è questa volta ospite di una Italcon, con la sua arguzia, la sua veemenza, il suo sapere, il suo prestigio. Roberto Vacca incarna una figura che nel nostro paese è rara se non unica, quella dello scrittore che vede il lato letterario della scienza, e ne usa la conoscenza per tracciare ipotesi, per fare etica severa, quasi swiftiana, per immaginare il nostro futuro, vederne i pericoli ed esaltarne i meriti.

Da quanti anni una Italcon non poteva annoverare un così vivace, variegato, appagante numero di ospiti davvero di spessore?

E comunque, il contorno sarà assolutamente di prim’ordine anch’esso. Ci saranno i nomi più significativi della fantascienza italiana, ci saranno le presentazioni degli editori specializzati e non, ci sarà cinema e televisione, e mescolandosi anche con il variegato e colorato mondo dei Trekkers, l’Italcon darà ai partecipanti emozioni e conoscenze che tutte insieme è impossibile immaginare.

Per chi volesse avere notizie più dettagliate sul programma, indichiamo la pagina STICCON che riporta completamente le meraviglie di Bellaria: http://www.stic.it/eventi/STICCON/sticcon.html con loghi e ospiti.

Il modulo d’iscrizione si trova qui: http://www.stic.it/eventi/STICCON/Iscrizione/Iscrizione.html

Ugo Malaguti

Il carattere degli Italiani

Venerdì 20 aprile ore 17 “ITALIANI BRAVA GENTE!” RILEGGERE I CARATTERI DEGLI ITALIANI

Paola Milani – EDMONDO DE AMICIS: “CUORE”
“ITALIANI BRAVA GENTE!”Coordina Fiorenzo Baratelli, direttore dell’Istituto Gramsci di Ferrara
Rileggendo oggi “Cuore”, libro amatissimo da generazioni di bambini e adulti, così come criticato per il tratto ritenuto eccessivamente moralistico da alcuni (si veda ad esempio Umberto Eco e il suo “Elogio di Franti”, 1961), quali sono i caratteri degli italiani di ieri e di oggi che possiamo rintracciare in esso?
Inoltre, questa lettura ci può aiutare a individuare alcuni tratti del carattere non tanto degli italiani in generale, ma specificatamente dei bambini italiani e a comprendere qualcosa in più dei (sempre più rari) bambini di oggi, dei loro genitori, della scuola che frequentano, in una parola, del vasto mondo dell’educazione e di alcune dinamiche chiave che lo caratterizzano, oggi come ieri. E magari anche a rintracciare alcuni nessi tra educazione, vita politica e società civile utili a orientarci meglio nella complessità odierna.(F.B)
A cura dell’Istituto Gramsci e dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara
Con il patrocinio di Comune e Provincia di Ferrara

http://www.youtube-nocookie.com/v/neyObM84vBg?version=3&hl=it_IT&rel=0

Incontro con Alain De Benoist

Sabato 21 Aprile, a Sassuolo (Modena), a partire dalle ore 16.30, presso la sala conferenze “Gian Paolo Biasin”, in via Rocca 22, incontro-dibattito con: ALAIN DE BENOIST, saggista e filosofo francese, autore di “Sull’orlo del baratro. Il fallimento annunciato del sistema denaro” (commercializzato in anteprima nazionale per questa occasione) pubblicato in Italia da Arianna Editrice Introduce e modera Stefano Vernole, redattore di “Eurasia – Rivista di studi geopolitici”. Mentre il sistema finanziario internazionale è scosso dalle basi, la crisi dell’euro sta spaventando il mondo intero e mette in ginocchio le economie reali di vaste zone dell’Europa. Il debito continua ad aumentare, come pure i deficit che hanno raggiunto un valore molto alto. Le contraddittorie stime degli esperti si sommano all’impotenza dei politici. Nessuno ha ricette pronte e tutti navigano a vista. Siamo forse giunti alla fine del sistema del denaro? L’usura sta minacciando fortemente la nostra realtà quotidiana. Sotto accusa sono i metodi con cui i mercati finanziari e le banche operano: acquistano grandi quantità di azioni e obbligazioni degli Stati indebitati, si impadroniscono dei loro averi a titolo di interessi su un debito consistente in una montagna di denaro virtuale che non potrà mai essere rimborsato. Ma l’indebitamento è come la crescita materiale: né l’uno né l’altra possono prolungarsi all’infinito, il rischio concreto e attuale è che il sistema del denaro perisca attraverso il denaro medesimo. Non è certamente limitandosi a “indignarsi” che cambieranno le cose. Lo sdegno che non sfocia nell’azione è una comoda maniera di sentirsi a posto con la coscienza. Solo l’intervento risoluto dei ceti popolari può dare al risentimento suscitato dalle pratiche della Forma-Capitale, o semplicemente al malcontento antibancario, una base sociale concreta in grado di invertire la rotta verso un modello comunitario di economia. L’iniziativa, promossa dalle associazioni Eur-eka e Faremondo (Bologna) e Terra e Identità (Modena), gode del patrocinio del Comune di Sassuolo.

L’ingresso è libero e gratuito

Per informazioni e contatti: sassuolodebenoist@yahoo.it