Dal 17 marzo Palazzo dei Diamanti ospita, per la prima volta in Italia, l’opera di Joaquín Sorolla (1863–1923), straordinario interprete della pittura spagnola moderna.
Esponente di spicco della Belle Epoque, celebrato ritrattista accanto a Sargent e Boldini, Sorolla fu un maestro nel restituire sulla tela l’incanto della luce, con una pittura sapiente e allo stesso tempo immediata, che guarda alla lezione di Velázquez e all’impressionismo.
L’esposizione di Ferrara presenta un momento cruciale della parabola creativa dell’artista: gli anni della piena maturità e, in particolare, le opere nate dalla fascinazione per il tema del giardino e dall’incontro con l’Andalusia, nelle quali si afferma un linguaggio ricco di risonanze simboliste.
Una selezione di circa 60 dipinti ed un nucleo di disegni e di preziosi documenti, provenienti da collezioni pubbliche e private, permetteranno al visitatore di accostarsi al raffinato universo pittorico di uno dei protagonisti della storia dell’arte tra Otto e Novecento.
SOROLLA. Giardini di luce
Ferrara, Palazzo dei Diamanti, 17 marzo – 17 giugno 2012
Mostra a cura di Tomàs Llorens, Blanca Pons-Sorolla, María López Fernández e Boye Llorens, organizzata da Ferrara Arte in collaborazione con il Patronato de la Alhambra y Generalife di Granada, il Museo Sorolla e la Fundación Museo Sorolla di Madrid.
Aperto tutti i giorni, lunedì incluso, dalle 9.00 alle 19.00.
Aperto anche Pasqua, Lunedì dell’Angelo, 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno.
Informazioni e prevendita
Call Center Ferrara Mostre e Musei, tel. 0532 244949
diamanti@comune.fe.it
www.palazzodiamanti.it
Anche quest’anno, in occasione della mostra di Palazzo dei Diamanti, è stato organizzato un programma di iniziative per approfondire la conoscenza della pittura di Sorolla, ma anche per esplorare altri ambiti legati al tema della rassegna: dall’arte alla musica, dalla poesia alla botanica.
Per informazioni visita L’universo di Sorolla
Sabato 24 e domenica 25 marzo si terrà la “XX Giornata FAI di Primavera”, un appuntamento dedicato a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio artistico e naturalistico italiano. L’evento avrà come ambientazione centinaia di siti particolari, spesso inaccessibili ed eccezionalmente a disposizione del pubblico. A Ferrara il luogo scelto sarà Palazzo Massari, che ospita le collezioni delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea. Sarà possibile visitare il Museo Boldini e il Museo dell’Ottocento nei seguenti orari: sabato 24 dalle ore 10 alle 12.30 con ingresso riservato agli iscritti FAI o a chi si iscrive al momento. Sabato dalle 14.30 alle 18.30 e domenica 25 dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 18.30 con offerta libera aperto a tutta la cittadinanza con corsie preferenziali per gli iscritti FAI.
Le visite saranno guidate da Apprendisti Ciceroni della Classe V G del Liceo Scientifico Roiti di Ferrara.
Per informazioni: http://www.giornatafai.it
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