
È la storia di una coppia definita “perfetta” per affrontare l’esperienza dell’adozione di un figlio. La madre adottiva, insegnante ammirata per le proprie capacità d’integrazione delle differenze, non riesce però a entrare in contatto affettivo col figlio, che manifesta problemi di comunicazione con il mondo. In questa battaglia viene lasciata sola dal marito, che precipita in un abisso esistenziale, nutrito dalla sua ‘anomalia’ sessuale. Una tragica dimenticanza (di cui sono tristemente piene, a volte, le pagine di cronaca) inaugura un doloroso percorso di maturazione parallela dei genitori adottivi, che culmina in una metamorfosi della figura del padre. Il romanzo affronta temi di grande attualità quali l’autismo, la sindrome di Klinefelter, l’uso di farmaci e vaccini nell’infanzia, il fenomeno del blackout mentale.
Nicola Cavallini è nato nel 1964 a Ferrara, dove vive. Nel 2006 ha pubblicato con successo il romanzo La testa fra le mani.

Intervengono Massimo Maisto Vice-Sindaco e Assessore alle Attività Culturali del Comune di Ferrara e Alice Bolognesi dell’ARCI.
Lina Danielli, di Bologna, Storica dell’Arte e del Costume, brillante studiosa e abile oratrice che, per prima, ha affrontato – in Italia – l’analisi dei diversi aspetti del rapporto fra giardini e cinema, terrà una conversazione, accompagnata da un ricco apparato di immagini, sul tema “Seduzione in giardino. Una storia evergreen”. Durante l’incontro verrà presentata la settima edizione della rassegna di film nei quali compaiono giardini e paesaggi di diversa epoca e localizzazione che assumono un ruolo di cornice strettamente correlata al tema della seduzione. L’iniziativa è una proposta del Garden Club con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura-Centro Audiovisivi del Comune di Ferrara e dell’ARCI. I particolari dell’iniziativa e delle proiezioni che seguiranno saranno illustrati da Giovanna Mattioli, curatrice della rassegna, e da Giulia Vullo, presidente del Garden Club di Ferrara.
A cura del Garden Club di Ferrara

Interventi di Massimo Maisto, vice sindaco del Comune di Ferrara; Luisa Carrà, presidente della Società Dante Alighieri di Ferrara; Enrico Spinelli, dirigente del Servizio Biblioteche e Archivi, Luisa Martini, responsabile delle Biblioteche Decentrate e Andrea Poli della Biblioteca Rodari.
Al termine Licia Vignotto leggerà alcuni racconti inediti di Aldo Luppi.

Andrea Molesini – Premio Campiello 2011, Premio Comisso 2011, Premio Latisana per il Nord-Est 2011, Premio Città di Cuneo 2011 – prima di esordire nella narrativa per adulti, ha scritto numerosi e fortunati libri per ragazzi, oltre che traduzioni di classici di lingua inglese.
Il suo romanzo Non tutti i bastardi sono di Vienna è in corso di traduzione in tutte le maggiori lingue europee, fra cui l’inglese, il francese, lo spagnolo, il tedesco, l’olandese.
A cura dell’Associazione Colonne d’Ercole
In collaborazione con “Spigoli & Culture spigol@ture”
» ebook scaricabile gratuitamente
Chiaroscuro estense
Più lungo di un racconto, più breve di un romanzo
Da qualche giorno, sul sito web del Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara, è disponile la versione integrale di “Chiaroscuro estense”, il giallo storico di Alberto Amorelli ambientato nella Ferrara del Cinquecento che vede protagonisti Lucrezia Borgia e Pietro Bembo.
Il file PDF di 576 kb (tempo di lettura 60 minuti) è liberamente scaricabile dal link seguente Chiaroscuro estense di Alberto Amorelli
Buona lettura.