Dopo l’articolo riservato al festival della letteratura, parliamo anche dell’altra manifestazione limitrofa, il festival del jazz di Ascona:i due siti fondamentali da cui avere tutte le notizie sul festival e sui luoghi, sono www.jazzascona.ch,
www.ascona-locarno.com; nel primo trovate tutto sul festival e nel secondo tutto sui luoghi, a me non rimane che integrare con quello che non troverete sui siti.
La prima considerazione è quella relativa a un cambio franco svizzero- euro che in un solo anno è passato da 1,40 a 1,20 non favorendo l’afflusso dei turisti, dall’area euro/dollaro, in Svizzera: la cosa è evidente notando che le code per fare benzina alle pompe di carburante dopo il confine non ci sono più; inoltre in Svizzera il diesel costa più della benzina e il gpl e il metano sono del tutto assenti.
Quindi la prima considerazione è fare il pieno in Italia,la seconda considerazione è sul festival: la presenza di pubblico c’è stata.
Le 70000 presenze di pubblico pagante sono il 10% in più dell’anno scorso sicuramente dovuta al bel tempo (una sola serata di pioggia su 10) e a più di 250 concerti offerti dai 6 palchi.
La presenza di giovani è stata favorita dal prezzo di 10 franchi rispetto ai 20 del costo ingresso per sera, anche se è stata forte la presenza di chi comunque in questi luoghi ci viene per vacanza e gli Hotel hanno quasi fatto il tutto esaurito; cosa da non sottovalutare perché qui, come in altre manifestazioni, il successo o meno di un evento è dovuto alla ricaduta economica sul territorio: con la cultura (qui l’hanno capito) si mangia.
Il festival è arrivato, grazie anche a queste sinergie, alla 27° edizione, quest’anno il sottotitolo era Body & Soul : il corpo è stata la vera novità di quest’anno e si riferisce all’introduzione del burlesque all’interno del festival . Per quanto riguarda le band vi dò dei pareri del tutto personali, dovuti anche al fatto che inevitabilmente non tutto si riesce a vedere data la contemporaneità di molti eventi.
Due sono stati per me i complessi da segnalare: gli inglesi Jive Aces con la speciale partecipazione di Rebecca Grant inglesi , con un repertorio jump’n jive, e il ticinese Silvan Zingg trio con un repertorio Boogie Woogie da vedere entrambi.
Ovviamente come per tutti concerti dal vivo ogni volta che si prende il cd o si guardano i video l’emozione non è mai come quando si assiste alla performance dal vivo , anche in questo caso sono due complessi che non fanno necessariamente il jazz tradizionale , ma questo è il bello della manifestazione, che si è allargata anche generi diversi.
Un discorso a parte merita la presenza italiana anche quest’anno dopo i Chigago Stompers il premio del pubblico dato con schede o dal sito è andato a una band italiana i Sugarpie & the Candymen genere swing-jazz-soul, emiliani di Piacenza che sono stati i più votati dal pubblico e quindi torneranno il prossimo anno ospiti del festival.
Vi invito anche qui ad andare sui rispettivi siti per goderveli e per andare a cercarli in future tournée in Italia.
Sempre parlando d’Italia interessante il passaggio di frontiere di alcune band del festival con un anteprima a Stresa e una chiusura a Cannobio.
Continuando a parlare di territorio vi segnalo tre mostre :
la prima di Botero a casa Rusca a Locarno dove potrete ammirare le opere quadri e sculture degli ultimi 15 anni dell’autore e inoltre munitevi di macchina fotografica poiché , cosa rara, sono fotografabili;
la seconda presso il castello di Sasso Corbaro a Bellinzona, “lo scorrere del fiume , l’opera dell’uomo” che tratta dei lavori di bonifica sul fiume Ticino che scorre e nasce qui e che peraltro dà il nome a tutto il cantone ; il castello inoltre è uno dei punti più panoramici del territorio dichiarati patrimonio dell’Unesco, www.bellinzonaturismo.ch, e fa parte dei tre castelli della zona di cui questo, che è il più piccolo, ma per me il più bello;
la terza mostra la trovate a villa cedri sempre a Bellinzona, www.villacedri.ch, “ Parole & Figure” , la struttura è specializzata in mostre di grafica le tre mostre hanno ovviamente una durata limitata , ma tutti e tre i luoghi svolgono un’attività continua e costante e meritano comunque una visita per le caratteristiche del luogo stesso.
Altra informazione che vi dò, vi servirà se volete organizzare un viaggio in futuro in questi territori: per esempio il sito www.longlake.ch vi dà l’elenco di tutte le manifestazioni attorno alla città di Lugano, magari in occasione della prossima edizione del festival di Ascona , che si svolgerà dal 28 giugno all’8 luglio 2012.
Dino Giatti
Tutte le foto del festival sono copyright di http://www.fotopedrazzini.ch, cliccando sull’immagine trovate le informazioni relative