Quattrocento anni dalla nascita dello scienziato centese Padre Figatelli: una conferenza per ricordarlo
Venerdì 1 aprile 2011, ore 20.30, ex Sala TV Parrocchia di Casumaro

Nel 2011 ricorrono i Quattrocento anni dalla nascita diGiovanni Maria Figatelli, nato a Casumaro di Cento, Padre cappuccino e eccellente scienziato, autore di molti testi di matematica e di gnomonica, disciplina che si occupa di misurare il tempo attraverso la proiezione dei raggi solari su un quadrante.
L’Ordine dei Cappuccini ha antiche tradizioni legate al Tempo ed annovera tra le sue schiere ottimi esperti nella costruzione di orologi meccanici e solari, di autori di testi su tali argomenti, ed esperti sul calendario. In passato che non esistevano i mezzi attuali per determinare l’ora, ogni comunità religiosa si preoccupava di avere un segnatempo per regolare i momenti di preghiera, di lavoro e di riposo.
Tra i Cappuccini che hanno lasciato un segno profondo in questa tematica, un posto di rilievo spetta appunto al Padre Figatelli, distintosi in ambito scientifico travalicando i ristretti confini provinciali e regionali.
Per ricordare questo valente studioso l’Assessorato alla Cultura del Comune di Cento, nell’ambito del Festival della Scienza 2011, ha realizzato la ristampa anastatica della prima edizione della sua pubblicazione “Retta linea gnomonica”, risalente al 1667, un importante testo che insegna a costruire ogni sorta di Quadrante solare, compresi gli inusitati “a riflessione”.
Il volume riproduce i capitoli più significativi dell’opera, preceduti da una trascrizione moderna esplicativa curata dallo gnomonista bolognese Giovanni Paltrinieri che consente al lettore di realizzare per via geometrica gli orologi solari, meglio conosciuti con il nome di meridiane.
Il volume sarà presentato dallo stesso Paltrinieri venerdì 1° aprile 2011, alle ore 20.30, nella ex sala TV della Parrocchia di Casumaro,con la collaborazione della Biblioteca Civica Patrimonio Studi di Cento e la Biblioteca “Ileana Ardizzoni” di Casumaro.
Giovanni Paltrinieri tratterà l’argomento ampliando il discorso alla misurazione del Tempo nelle sue varie sfaccettature, introducendoci ad una scienza la cui origine si perde nella notte dei tempi e tornata prepotentemente alla ribalta per il fascino misterioso che esercita l’orologio solare con la sua precisissima ombra segnatempo e per un concetto di calcolo del tempo meno meccanico e più a misura d’uomo.