Si svolgerà dal 29 al 31 ottobre, presso l’Auditorium del Castello Pico, a Mirandola, la 4° edizione de “Un Castello di Libri”. L’iniziativa è organizzata dall’Assessorato alla Promozione della Città e del Territorio del Comune e dalla Biblioteca “Garin” ed è dedicata quest’anno all’editore Bompiani.
Diamo notizia di due appuntamenti di sabato 30:
Ore 15.30 – Bompiani editore
DIEGO FUSARO
Essere senza tempo
Accelerazione della storia e della vita
La nostra è l’epoca della fretta, un “tempo senza tempo” in cui
tutto corre senza fermarsi mai, impedendoci non soltanto di
vivere pienamente gli istanti presenti, ma anche di riflettere
serenamente su quanto accade intorno a noi. La nostra epoca
“postmoderna”, che pure ha smesso di credere nel futuro, non ha
per questo cessato di affrettarsi, dando vita a una versione del
tutto autoreferenziale della fretta: una versione nichilistica,
perché svuotata dai progetti e dalle promesse di emancipazione
universale e di colonizzazione dell’avvenire di cui l’avevano
gravata i moderni, e condensata nel motto dell’uomo
contemporaneo: mi affretto, dunque sono.
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Ore 17.00
PIERO DORFLES
Il ritorno del dinosauro
Una difesa della cultura
Garzanti editore
Piero Dorfles appartiene a una generazione che è cresciuta e si è
formata prima dell’avvento dei computer. Per certi versi è un
dinosauro, anche se non è certo un passatista, o un oppositore
del progresso. Tuttavia osserva come il declino del valore della
cultura, che trova un terreno fertile nell’espansione delle nuove
tecnologie, ha avuto un’enorme influenza sui processi della
comunicazione e dell’istruzione, oltre che sulla nostra identità e
sui rapporti personali. Prendendo spunto dal cinema, dalla
televisione e dai fumetti, Piero Dorfles ci aiuta a capire come le
contraddizioni della modernità rischiano di impoverire la nostra
vita interiore e il nostro ruolo sociale.
Il programma completo è scaricabile dal sito del comune di Mirandola
L’associazione ARIA, in occasione del festival Un Castello di Libri 2010, propone una
lettura itinerante, un viaggio attraverso il Castello della famiglia dei Pico della Mirandola in
cui la letteratura si esprimerà attraverso le voci degli attori Orfeo Orlando (L’uomo che
verrà), Bruno Tabarroni (L’ispettore Coliandro) e Maria Grazia Maffia (attrice teatrale).
Le letture, tratte da diverse opere della letteratura di ogni epoca, saranno intervallate dalle
musiche prodotte dal musicista Antonio Tabarroni con il suo bouzouki e da interpretazioni
di brani classici per mano del giovane violinista Gaetano Dolce.
L’evento si svolgerà sabato 30 ottobre alle ore 21.15, articolandosi su due piani del
castello per concludersi nel Museo Civico di Mirandola, un luogo suggestivo dove i dipinti
della galleria comporranno una scenografia d’eccezione.
A renderlo possibile, la collaborazione del Comune di Mirandola, della Fondazione Cassa
di Risparmio di Mirandola e del Castello dei Pico.
Per informazioni:
associazionearia@gmail.com
http://associazionearia.jimdo.com/
http://www.facebook.com/assoARIA
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