E’ aperto il bando MUSAE 2010 – Museo Urbano Sperimentale d’Arte Emergente |
|
BANDO MUSAE 2010
E’ aperto il BANDO MUSAE 2010 – Museo Urbano Sperimentale d’Arte Emergente – per partecipare al grande Circuito Internazionale riservato ad artisti under 35, che possono trovare il regolamento sul sito www.eventomusae.com Il BANDO MUSAE 2010 è un appuntamento inedito per i giovani artisti che intendono promuovere le loro opere e trovare nuovi spazi in un museo urbano, dove il dialogo tra l’Istituzione e la collettività si sviluppa per favorire la realizzazione delle espressioni artistiche. Il Circuito Internazionale MUSAE 2010 gode del patrocinio delle principali Accademie di Belle Arti italiane, degli Enti Locali partecipanti e delle Fondazioni per perseguire il progetto di sviluppo dell’arte urbana dei giovani e per i giovani che supera i limiti imposti dagli usuali canali espositivi e avvicina il pubblico ai nuovi linguaggi del panorama artistico emergente. Per saperne di più, per partecipare al bando di concorso e per ottenere ulteriori informazioni in relazione alle date programmate per gli eventi, consultare il sito: www.eventomusae.com È fondamentale iscriversi da subito per potersi candidare già alle primissime tappe 2010. |
Mese: febbraio 2010
Aimé Maeght e i suoi artisti
Palazzo dei Diamanti dedica la mostra di primavera ad una figura chiave della scena artistica del secondo Novecento. Amico di maestri come Bonnard, Matisse, Léger, Braque, Chagall, Miró, Calder e Giacometti, Aimé Maeght fu un editore di fama e soprattutto il fondatore a Parigi di una delle gallerie più innovative del secolo, nonché, a Saint-Paul de Vence, della Fondazione Marguerite e Aimé Maeght, un tempio dedicato alla creazione artistica e un crocevia internazionale di pittori, scultori, scrittori, musicisti e intellettuali.
Aimé Maeght promosse l’attività di maestri affermati e contribuì alla nascita di una nuova stagione della loro arte incoraggiandoli a utilizzare, oltre alla pittura, altri linguaggi. Nello stesso tempo si dimostrò attento alle ricerche delle generazioni più giovani, dando prova di saper competere con le gallerie americane protagoniste del rinnovamento artistico del secondo dopoguerra. Inoltre, la sua instancabile attività di editore attrasse grandi personalità del mondo artistico e intellettuale, dal cui confronto nacquero straordinarie creazioni collettive.
Per approfondire la conoscenza di questo affascinante capitolo della vita artistica e culturale del secondo dopoguerra, Ferrara Arte organizza la mostra Da Braque a Kandinsky a Chagall. Aimé Maeght e i suoi artisti, la prima in Italia dedicata alla Galleria Maeght e alle vicende che ne hanno segnato la storia. L’esposizione, a cura di Tomàs Llorens e Boye Llorens, è anche l’occasione per studiare un aspetto della storia dell’arte del Novecento fino ad oggi poco indagato ma assolutamente fondamentale: il mercato dell’arte e i suoi principali animatori, i mercanti e i galleristi.
Oltre cento opere, soprattutto dipinti, ma anche sculture, ceramiche, disegni, incisioni, fotografie d’epoca e volumi illustrati delle Edizioni Maeght, permettono di ripercorre il ventennio d’oro che va dall’apertura della galleria parigina nel 1945 all’inaugurazione della Fondazione nel 1964.
La rassegna è suddivisa in sezioni tematiche, legate tra loro dai numeri della rivista Derrière le miroir, le cui uscite accompagnavano ogni esposizione con funzione di catalogo, coniugando creazioni letterarie e litografie originali.
Il tema della prima sezione della mostra è l’amicizia che univa Aimé e la moglie Marguerite ai propri artisti, un legame nutrito anche dalla sensibilità e dall’ospitalità che la donna seppe sempre dimostrare loro. Ne sono testimonianza i ritratti di Marguerite realizzati da Matisse nel 1944 e da Giacometti nel 1961, due icone che ne esaltano l’una il fascino della maturità, l’altra l’autorevolezza dell’età avanzata, nonché il bellissimo dipinto di Bonnard, Fanciulla distesa del 1921, che Marguerite custodiva nella propria camera.
Tramite la figlia di Matisse, Marguerite, nel 1945, Aimé conobbe Braque con il quale nacquero un’amicizia profonda e uno scambio fecondissimo. Il mercante incoraggiò l’artista a riaccostarsi alla litografia e acquistò la sua intera produzione, tra cui i grandi pannelli decorativi con motivi mitologici del 1931 e uno dei celebri Ateliers del 1950-51, considerati uno dei suoi vertici espressivi.
La terza sezione della rassegna è dedicata ad uno degli episodi che fecero più scalpore nella storia della galleria, l’esposizione Le Surréalisme en 1947 organizzata da André Breton e Marcel Duchamp. Vengono riproposti il catalogo con la provocatoria copertina ideata da Duchamp, su cui è applicata una protesi di seno femminile in gomma, e la celebre tela Superstizione – Serpente di Miró, una successione di motivi arcaicizzanti dipinti su una lunga striscia di tessuto.
In quell’occasione Aimé iniziò a collaborare con Giacometti, che, anche grazie alle mostre della Galleria Maeght, divenne una delle figure più rappresentative dell’arte del dopoguerra. I bronzi riuniti nella quarta sezione della rassegna, tra i quali La foresta del 1950 e tre delle celebri Femme de Venise del 1956, sono rivelatori della capacità dell’artista svizzero di trasmettere, con un linguaggio inedito, il senso di precarietà dell’esistenza umana.
Tra i grandi nomi che la Galleria Maeght rappresentò in esclusiva vi era anche Chagall. Aimé fu probabilmente affascinato dalla capacità dell’artista russo di esplorare tecniche diverse per dare forma al proprio mondo poetico: vedute parigine, il pittore con la tavolozza, coppie di amanti, galli fantastici, asini alati, violinisti e fiori provenzali sono i protagonisti delle ceramiche, delle incisioni, delle gouaches e dei dipinti presentati in mostra, tra cui il famoso Sole giallo del 1958.
A differenza della maggior parte delle gallerie dell’epoca, che sostenevano un’unica tendenza artistica, Maeght spaziò dall’arte figurativa a quella astratta, seguendo una propria poetica personale e una ricerca instancabile della qualità. È con questo spirito che in mostra vengono accostate due personalità molto diverse come Kandinsky e Léger: del primo sono presentate sia opere della fase del Bauhaus, inconfondibili nell’astrazione geometrica, sia un dipinto del periodo parigino, Nodo rosso del 1936, giocato sull’armonia di linee e forme fluide; del secondo spicca il trittico Grandi code di comete del 1930, che evoca il movimento del corpo celeste, richiamando tanto la sfera dell’immaginario quanto l’ambito scientifico.
Segue una raffinata sezione dal titolo Bianco e nero, che rende omaggio alla sensibilità di Maeght per le ricerche incentrate sull’economia dei mezzi espressivi. Ne è un esempio emblematico il grande Cespuglio realizzato su carta da Matisse nel 1951, un’immagine ad un tempo semplice e monumentale. Lo affiancano, per analogia, le litografie del più giovane americano Ellsworth Kelly, ispirate al giardino di Saint-Paul de Vence, e una scultura mobile di Calder, In piedi del 1972, in sintonia per forza ed essenzialità con il capolavoro di Matisse.
Calder era, assieme a Miró, uno degli artisti più vicini ad Aimé. Un legame confermato, tra l’altro, dal dono di nozze che lo scultore fece a suo figlio Adrien, il bellissimo Sommacco V del 1953, presentato in mostra assieme ai due singolari uccelli modellati in fil di ferro. L’amicizia con Miró è a sua volta testimoniata dalla tecnica mista Per i 70 anni di Aimé, esposta assieme a gouaches e olii, tra i quali Gioia di una fanciulla davanti al sole del 1960, che rivela il rapporto dell’artista catalano con le ricerche degli espressionisti astratti.
Nel giro di pochi anni la Galleria si era imposta come il principale punto di riferimento delle figure riconosciute come maestri del movimento moderno. Al contempo aveva scelto di rappresentare artisti meno noti, quali Pierre Tal-Coat e Bram van Velde, o talenti emergenti, come Kelly e Chillida, discostandosi ulteriormente, in questo, dall’orientamento prevalente nelle gallerie dell’epoca. Per tale ragione, la mostra propone un affascinante confronto generazionale, accostando opere di Léger e Chillida che trovano una comune fonte d’ispirazione negli elementi naturali: forme organiche per il primo, la terra per l’artista basco.
La rassegna si chiude con un’ampia sezione dedicata alla Fondazione, creata da Aimé e Marguerite in memoria del figlio Bernard morto prematuramente: una sorta di “opera d’arte totale”, dove i diversi linguaggi espressivi dialogano tra loro. Una selezione di affascinanti foto storiche racconta la nascita e momenti della vita del complesso, che vide la stretta collaborazione dell’architetto catalano Josep Lluís Sert con Aimé e la sua cerchia di artisti, e le Nuits de la Fondation Maeght, animate dalla partecipazione di grandi nomi della musica e della danza contemporanea, da Duke Ellington a Karlheinz Stockhausen a Merce Cunningham. Accanto alle foto, a ricreare la straordinaria suggestione del luogo, vi sono i bozzetti di alcune delle sculture di Miró che popolano il labirinto da lui realizzato nel giardino, capolavori di Giacometti come Il cane del 1957, Donna in piedi I e Uomo che cammina I del 1960 e la spettacolare scultura mobile di Calder I tre soli gialli del 1965.
La mostra, a cura di Tomàs Llorens e Boye Llorens, è organizzata da Ferrara Arte, in collaborazione con le Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea, il Comune di Ferrara, la Provincia di Ferrara, la Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara, la Cassa di Risparmio di Ferrara e Parsitalia Real Estate.
DA BRAQUE A KANDINSKY A CHAGALL. AIMÉ MAEGHT E I SUOI ARTISTI
Dal 28 febbraio al 2 giugno 2010
Palazzo dei Diamanti, Ferrara
Orario: aperto tutti i giorni, feriali e festivi, lunedì incluso, dalle 9.00 alle 19.00
Aperto anche Pasqua, Lunedì dell’Angelo, 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno
Ingresso: intero € 10.00, ridotto € 8.00, scuole € 4.00
Catalogo edito da Ferrara Arte Editore con testi di Tomàs Llorens, Boye Llorens e Chiara Vorrasi
Call Center Ferrara Mostre e Musei: tel. 0532.244949, fax 0532.203064
diamanti@comune.fe.it
http://www.palazzodiamanti.it
Teatro amatoriale
TERRA DI TEATRO: LA RASSEGNA AMATORIALE
Il teatro amatoriale cresce: da quattro a sei spettacoli, per un genere che ha incontrato un ottimo successo di pubblico. il calendario comprende LO SCALDINO MAGICO sabato 27 febbraio, con l’Associazione Grande Albero-Compagnia recitante; LO CHIAMAVANO VARIETÀ, sabato 13 marzo, a cura dell’Associazione Culturale Showteam; DUE BARBIERI sabato 27 marzo, messo in scena da Il teatrino di Renazzo; sabato 10 aprile ci sarà un adattamento della commedia brillante ARSENICO E VECCHI MERLETTI ad opera dei Commedianti della Pieve. L’annunciato spettacolo del 13 febbraio sarà in scena sabato 17 aprile: PIÒ L’ASMÉSD E PJÒ LA POZA della Compagnia I Centesi di Ardin; infine la Filodrammatica Finalese presenta TRA LA ROCA E AL CAMPANON venerdì 4 e sabato 5 giugno. Biglietti: intero € 10,00, ridotto € 8,00. Biglietteria: servizio URP del Comune di Finale Emilia tel. 0535.788333, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30; sabato dalle 10.00 alle 13.00.
“ASTRONOMIA PER PASSIONE”, IL LIBRO DI BOTTI
“Astronomia per passione” è il titolo del libro scritto da Marco Botti presidente del Gruppo Astrofili Discovery (GAD) in distribuzione dal 1° marzo. Si tratta di una cronostoria di alcuni personaggi del territorio di Bondeno (dagli anni Cinquanta sino ai giorni nostri), i quali si sono distinti nel campo dell’astronomia amatoriale attraverso manifestazioni pubbliche ed eventi divulgativi. Tra di essi ricordiamo Flavio Ferretti, Carlo Baldrati, Armando Spettoli, Luciano Costa, Euno Borsatti, e altri. Il libro si sofferma anche su alcuni temi di astronomia attuale, sugli Osservatori Astronomici di Bondeno e Finale, concludendo con un ricco glossario di termini astronomici. Per il momento è in distribuzione presso “Edicola Paola” di via XX Settembre a Bondeno.
Bilbolbul a Bologna
|
![]() |
|
Da Braque a Kandisky a Chagall
C.so Ercole I d’Este, 21
Tutti i giorni, feriali e festivi, lunedì incluso: 9.00-19.00
Ingresso: euro 10,00; ridotto euro 8,00; scuole euro 4,00
http://www.palazzodiamanti.it/index.phtml?id=691
Via De Pisis 24
9.00-18.00 – chiuso lunedì – Possibilità di visite guidate
Ingresso: euro 3,00 intero; euro 2,00 ridotto; gratuito fino ai 18 anni
http://www.comune.fe.it/storianaturale
Via Ariosto 67
feriali 10.00-13.00 / 15.00-18.00; festivi 10.00-13.00 – chiuso lunedì
Ingresso: gratuito
Tel. 0532 244949 – 208564
Per la prima volta sarà mostrata al pubblico una serie di disegni di grande formato, che raggiungono anche dimensioni di tre metri, realizzati interamente a penna biro, incentrati sul tema degli insetti e della loro fragilità.
via Grosoli 42
Dal martedì al sabato 9:00-13:00;dal martedì al giovedì 15:00-18:30. Chiuso lunedì
Ingresso: gratuito
tel. 0532 797414
http://www.comune.fe.it/bibliobassani
Corso Ercole I d’Este, 32
da lunedì a venerdì 9.00-18.00
Ingresso: libero
Tel. 0532 293700
http://www.unife.it
Via Imperiale 265 – S. Bartolomeo in Bosco
Da martedì a venerdì 9.00-12.00; festivi 15.30-18.30
Ingresso: libero
http://www.mondoagricoloferrarese.it
Corso Ercole I d’Este, 3
Tutti i giorni su appuntamento dalle 16.00 alle 20.00
Ingresso. libero
Sabato 27 febbraio dalle 18 alle 20: visite guidate gratuite Gli artisti stessi illustreranno le loro opere e risponderanno alle domande dei visitatori.
http://www.marialiviabrunelli.com
Via Vignatagliata 41/49
11.00-14.30/ 18.30-23.00 Chiuso giovedì
Ingresso: libero
Tel. 0532 761052 – 347 6500359
http://www.guidomarchesi.com
Piazza Municipale
22.00
Ingresso: libero
tel. 0532 209370
http://areagiovani.comune.fe.it/index.phtml?id=122
Piazza Trento Trieste 52
Ingresso: a pagamento
http://www.teatronuovoferrara.it
Piazza Municipale
21.30
Ingresso: euro 15,00
Tel. 0532 209370
A tutti gli intervenuti una copia del CD in omaggio.
Via Rampari di Belfiore 167
21.30
Ingresso: a pagamento
sabato 27: Vincent Harring And Earth Jazz Agents
http://www.jazzclubferrara.com
Via X Martiri 141 – Porotto
21.00
Ingresso: previo acquisto di una tessera del costo di 7 euro, valida per tutte le rappresentazioni del 2010
Tel. 0532 733228
Piazza Municipio
21.15
Ingresso: euro 10,00
Tel. 349 5647466
Rotonda Foschini
17.00
Ingresso: 8 euro
http://www.teatrocomunaleferrara.it
Corso Martiri della Libertà; 5
16.00 e 21.00
Ingresso: a pagamento
Coreografie per 11 danzatori di Rio de Janeiro
http://www.teatrocomunaleferrara.it
Piazza Municipale
16.00
Ingresso: a pagamento
http://digilander.libero.it/Straferrara/index.html
Via Boccaleone 19
16.00
Ingresso: previo acquisto tessera associativa
Tel. 0532 205321
http://www.circolofrescobaldi.it
Corso Martiri della Libertà 5
20.30
Ingresso: a pagamento
http://www.teatrocomunaleferrara.it
Piazza Carbone 35
Feriali: solo spettacoli serali; festivi: spettacoli pomeridiani e serali.
Ingresso: euro 7,50; Apollo 4 euro 6,50; lunedì feriali prezzo ridotto; giovedì euro 3,00 fino a 30 anni presso le sale 2, 3 e 4.
Tel. 0532 762002
La prima cosa bella di P. Virzì.
Baciami ancora di G. Muccino.
Il figlio più piccolo di P. Avati.
L’uomo che verrà di G. Diritti. (solo ven. sab. e dom.)
http://www.arciferrara.org/index.phtml?id=30
Via Darsena
tutti i giorni spettacoli pomeridiani e serali; prefestivi anche spettacoli notturni
Ingresso: euro 8,00; ridotto euro 5,90
Tel. 0532 793011
Avatar 3D di J. Cameron
Scusa ma ti voglio sposare di F. moccia
Paranormal activity di O. Peli
Baciami ancora di G. Muccino
Amabili resti di P. Jackson
Che fine hanno fato i Morgan? di M. Lawrence
Tra le nuvole di S. Reitman
Alvin superstar di B. Thomas
Maga Martina di S. Ruzowitzky
Wolfman di J. Johnston
Il missionario di R. Delattre
Baciami ancora di G. Muccino Rassegna martedì euro 3,00 h.18.30 e 21.30
http://www.ucicinemas.it/cinemas/ferrara/index.php?idcinema=1616
Via Previati 18
ven. dom. lun. mar. mer. gio.: 21.00; sabato: 20.30 – 22.30
Ingresso: a pagamento
Tel. 0532 241419-247050
http://www.arciferrara.org/index.phtml?id=31
Via Previati 18
16.30
Ingresso: gratuito
Tel. 0532
La proiezione di ogni pellicola sarà preceduta da un’introduzione dell’architetto paesaggista G. Mattioli
Via Scienze 17
17.00
Ingresso: libero
Tel. 0532 418212
giovedì 25, h. 16.30: Lei era sulla bocca di tutti presentazione del libro di T. Galuppi
http://www.comune.fe.it/biblio
Via Boccacanale di S. Stefano
21.00
Ingresso: libero
Tel. 0532 209370
P.zza XXIV Maggio 1
17.00
Ingresso: previa prenotazione
Tel. 0532 207894
Via Boccaleone 19
21.00
Ingrsso: libero
Tel. 0532 209370
V. Arginone 320, Porotto
16.30
Ingresso: libero
Tel. 0532 64215
http://www.artecultura.fe.it/attach/biblioario/docs/locandinaautoretea20092010.doc
V.le Cavour 189
21.00
Ingresso: gratuito, è gradita l’iscrizione
Tel. 393 9546489
18.00
Ingresso: libero
Tel. 0532 299062
http://www.provincia.fe.it
Via XX Settembre, 122
16.30
Ingresso libero
Tel. 0532 66299
Ingresso: gradita conferma
Piazza Cattedrale
21.00
Ingresso: libero
Tel. 0532 243258
Via Don Tazzoli
16.00
Ingresso: libero
tel. 0532 215911
http://www.sambefe.it
Giovani scrittori crescono
“Giovani scrittori crescono”
Narratori e poeti ferraresi a confronto
CARLO COSTANZELLI
CAMILLA GHEDINI
DIEGO MATTEUCCI
MARCELLO SIMONI
A cura di GIANNA VANCINI e FAUSTO NATALI
Quattro narratori emergenti presentano sé stessi, la loro opera e la loro esperienza nell’affascinante, quanto difficile, mondo dell’editoria. La rassegna prevede anche un pomeriggio dedicato alla poesia (il 22 marzo) e un reading poetico in Teatro Anatomico (il 26 aprile).
Vedi depliant in formato pdf Giovani scrittori crescono

TIZIANA GALUPPI
Lei era sulla bocca di tutti
(Albatros 2009)
Ne parla con l’autrice
ALESSANDRA CHIAPPINI
Sarà presente RAV LUCIANO CARO
Un romanzo inserito nella vita della città e della sua provincia, negli anni più tormentati ed esiziali dell’Italia moderna, tra fascismo e liberazione. Pagine dove lo spettacolo della natura sostituisce a volte le parole, per consolare e lenire le tremende ferite inferte dalla spietatezza degli uomini ad altri esseri umani.
La presentazione sarà preceduta e terminerà con brevi filmati musicali d’epoca.
In fin di vita
Testamento biologico e altre tematiche di fine vita
Conoscenze scientifiche e questioni filosofiche
Intervengono:
FRANCESCO MARIA AVATO, medico, UniFE;
GIOVANNI BERLUCCHI, neurofisiologo, UniVR;
MAURIZIO MORI, filosofo, UniTO
Come viene definito lo stato di incoscienza dal punto di vista scientifico? Quali sono le basi mediche dello stato vegetativo? Quali problemi morali pone il crescente controllo sui processi della vita e del morire? Questi alcuni dei temi che saranno esaminato nel corso del seminario.
Il catalogo ( aggiornato settimanalmente ) delle attività culturali è consultabile online al seguente indirizzo:Calendario Attività culturali
Riccardo Maffoni a Pieve di Cento
Nuovo appuntamento con Platealmente, rassegna di musica organizzata dall’Associazione Culturale The Clan in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura di Pieve di Cento. Mercoledì 24 febbraio 2010 ritorna ad esibirsi sul palcoscenico del teatro “Zeppilli” il cantautore bresciano Riccardo Maffoni. Vincitore di innumerevoli premi e riconoscimenti, dopo la consacrazione come migliore artista nella categoria “Giovani” al Festival di Sanremo del 2006, è ritornato in studio per incidere il suo secondo lavoro, “Ho preso uno spavento”(2008). Accompagnato solo dalla sua chitarra in una suggestiva versione unplugged, Maffoni ci propone brani recenti e vecchi successi, sonorità rock sanguigne e potenti attraverso cui storie quotidiane diventano piccoli gioielli di poesia.
Inizio concerto ore 21.15, prevendita dalle 20.15. Posto unico euro 7,00 con cd omaggio
Ancora?!
I sindaci di 80 comuni si sono riuniti e hanno deciso di farci andare a piedi domenica 28 febbraio, come negli anni ’70 (allora il pretesto era la crisi energetica).
Nel frattempo sono successe tante cose: anzitutto siamo invecchiati e non ci illudiamo più che si possa salvare il pianeta da quella specie infestante che è il genere umano; le ansie millenaristiche da 2012 (23 dicembre per l’esattezza) lo confermano.
E’ ormai accertato che le auto (Euro 1,2 ecc. e bollino blu e controllo dei fumi) servono solo ad alimentare il PIL e le casse di comuni e province, così come provvedimenti per la circolazione e le multe conseguenti.
E’ altresì un dato di fatto che industrie e inceneritori non sono da meno nel produrre polveri sottili, ma non mi risulta che ci siano limitazioni in proposito, anzi.
Impedire l’accesso nelle città e far pagare per le tangenziali è chiaramente un ulteriore espediente per rimpinguare le casse degli enti locali, mai sazi di gabelle.
Storicamente, inoltre, dagli anni ’70 in poi, la classe politica si è delegittimata da sola con i vari scandali, scandaletti e leggi ad personam; sono proprio sicuri questi signori (alla vigilia delle elezioni regionali) di potersi permettere provvedimenti impopolari?
Oppure sanno perfettamente che le capacità di sopportazione dell’italiano medio sono infinite, basta non togliergli TV e lotterie…
Workshop fotografici
Workshop Fondazione Fotografia, gli under 35 pagano la metà
La Fondazione Cassa di Risparmio di Modena sostiene la partecipazione dei giovani artisti ai workshop in programma negli spazi dell’ex ospedale Sant’Agostino di Modena da febbraio a giugno 2010
Per far fronte alle richieste di partecipazione giunte da artisti giovani e non ancora inseriti nel circuito espositivo, Fondazione Fotografia coprirà la metà dei costi di iscrizione ai workshop internazionali previsti durante il 2010. Le agevolazioni saranno estese a tutti i fotografi, artisti, curatori e studenti di arti visive di età inferiore ai 35 anni.
Con questa operazione Fondazione Fotografia intende dare un segnale forte e testimoniare il proprio impegno a favore della formazione e della promozione dei giovani artisti, sui quali l’ente ha deciso di investire anche attraverso la promozione di programmi di acquisizione speciali rivolte a giovani autori, come Special Italia e Special Emilia-Romagna, e rassegne espositive dedicate agli studenti delle scuole di fotografia di ambito internazionale, come International Departure, Gate 10.
Fondazione Fotografia è un progetto promosso da Fondazione Cassa di Risparmio di Modena per sostenere la costituzione di una collezione di fotografia contemporanea internazionale e l’organizzazione di mostre periodiche, che documentino lo stato delle acquisizioni. Il programma di workshop si aggiunge ad una serie di eventi formativi affiancati all’attività espositiva, come gli incontri con gli artisti, i laboratori per gli studenti delle scuole superiori e le iniziative rivolte ai docenti. Anticipa, inoltre, l’attivazione di un corso Master internazionale di alto livello, capace di esprimere valori e professionalità di eccellenza.
I workshop, a numero chiuso e destinati a un pubblico maggiorenne, sono rivolti a fotografi, artisti, curatori e studenti di arti visive e si svolgeranno secondo il seguente calendario:
da venerdì 26 a domenica 28 febbraio 2010
CHRISTINE FRISINGHELLI – Immagini al lavoro
fotografia dall’Est Europa: la responsabilità delle immagini
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 400 Euro (IVA inclusa)
Quota under 35: 200 Euro (IVA inclusa)
da mercoledì 10 a domenica 14 marzo 2010
subREAL (CĂLIN DAN, IOSIF KIRÁLY) – The wall that never was
la memoria dei luoghi tra storia ideologia ed esperienza soggettiva
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 600 Euro (IVA inclusa)
Quota under 35: 300 Euro (IVA inclusa)
17 e 19 aprile, 29 maggio 2010
GABRIELE BASILICO – Ritratti di città
fotografare la città: Modena e il Palazzo Ducale
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 400 Euro (IVA inclusa)
Quota under 35: 200 Euro (IVA inclusa)
da giovedì 22 a domenica 25 aprile 2010
MILICA TOMIĆ: Performance Forensics
riattualizzare il passato: l’arte come impegno civile
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 500 Euro (IVA inclusa)
Quota under 35: 250 Euro (IVA inclusa)
da venerdì 28 a domenica 30 maggio 2010
SARAH JONES: Locating the portraits
l’ambientazione nella fotografia di ritratto
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 400 Euro (IVA inclusa)
Quota under 35: 200 Euro (IVA inclusa)
sabato 5 e domenica 6 giugno 2010
rappresentazioni interiori: storie del vissuto quotidiano
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 300 Euro (IVA inclusa)
Quota under 35: 150 Euro (IVA inclusa)
Programmi dettagliati e modalità di iscrizione sul sito www.mostre-fondazione.crmo.it
Informazioni:
Fondazione Fotografia
tel. 059 239888
segreteria@mostre.fondazione-crmo.it
www.mostre.fondazione-crmo.it
Giardini al cinema
Via Rampari di Belfiore 167
21.30
Ingresso: a pagamento
Piazza Municipio
21.15
Ingresso: euro 5,00
Tel. 349 5647466
Reticolo (Rete Indipendente coreografie locali)
Rotonda Foschini
17.00
Ingresso: 8 euro
http://www.teatrocomunaleferrara.it
Piazza Municipale
16.00
Ingresso: a pagamento
http://digilander.libero.it/Straferrara/index.html
Piazza Trento Trieste 52
16.30
Ingresso: a pagamento
Con C. Gigli e la partecipazione straordinaria di Pippo Santonastaso.
http://www.teatronuovoferrara.it
Via Boccaleone 19
16.00
Ingresso: previo acquisto tessera associativa
Tel. 0532 205321
http://www.circolofrescobaldi.it
Corso Martiri della Libertà 5
20.30
Ingresso: a pagamento
http://www.teatrocomunaleferrara.it
Piazza Carbone 35
Feriali: solo spettacoli serali; festivi: spettacoli pomeridiani e serali.
Ingresso: euro 7,50; Apollo 4 euro 6,50; lunedì feriali prezzo ridotto; giovedì euro 3,00 fino a 30 anni presso le sale 2, 3 e 4.
Tel. 0532 762002
L’uomo che verrà di G. Diritti
Il concerto di R. Mihaileanu
Baciami ancora di G. Muccino
Avatar di J. Cameron (silo venerdì, sabato e domenica)
http://www.arciferrara.org/index.phtml?id=30
Via Darsena
tutti i giorni spettacoli pomeridiani e serali; prefestivi anche spettacoli notturni
Ingresso: euro 8,00; ridotto euro 5,90
Tel. 0532 793011
Avatar 3D di J. Cameron
Scusa ma ti voglio sposare di F. moccia
Paranormal activity di O. Peli
Bacaimi ancora di G. Muccino
Amabili resti di P. Jackson
Il concerto di R. Mihaileanu
Tra le nuvole di S. Reitman
Alvin superstar di B. Thomas
Maga Martina di S. Ruzowitzky
Cuccioli e il codice di Marco Polo di S. Manfio
http://www.ucicinemas.it/cinemas/ferrara/index.php?idcinema=1616
Via Previati 18
ven. dom. lun. mar. gio.: 21.00; sabato: 20.30 – 22.30
Ingresso: a pagamento
Tel. 0532 241419-247050
http://www.arciferrara.org/index.phtml?id=31
Via Resistenza 7
16.00 e 20.30
Ingresso: solo possessori tessera Wanderer Club, acquistabile anche in loco
Tel. 0532 201980
P.zza XXIV Maggio 1
17.00
Ingresso: previa prenotazione
Tel. 0532 207894
Via Scienze 17
17.00
Ingresso: libero
Tel. 0532 418212
mercoledì 17, h. 16.30: Disegnare le acque: i codici di idraulica dell’Aleotti Libri preziosi in biblioteca
giovedì 18: Scrivere poesie dopo Auschwitz: Paul Celan e Theodor W. Adorno Letture di E. Mercante
lunedì 22: Giovani scrittori crescono Narratori e poeti ferraresi a confronto
http://www.comune.fe.it/biblio
Via Grosoli, 42 – Barco Ferrara
16.30
Ingresso: libero
Tel. 0532 797414

http://www.artecultura.fe.it/index.phtml?id=355
Via XX Settembre, 122
12.00
Ingresso libero
Tel. 0532 66299
Ingresso: gradita conferma
Via Scienze 41/b
15.00
Ingresso: libero
Tel. 0532 455290
Largo Castello 10
Tel. 0532 2209370
Via De Pisis, 24
17.00
Ingresso: libero
Tel. 0532 203381
http://storianaturale.comune.fe.it/index.phtml?id=424
V.le Cavour 189
21.00
Ingresso: gratuito, è gradita l’iscrizione
Tel. 393 9546489
18.00
Ingresso: libero
Tel. 0532 299062
http://www.provincia.fe.it
Via Pradiso 12
21.00
Ingresso: libero
Tel. 0532 974211 338 4772550
http://www.astrofilicolumbia.it
Rotonda Foschini
17.00
Ingresso: libero
Tel. 0532 202675
Piazza Emilia 1 – Barco
15.30
Ingresso: gratuito
http://www.comune.fe.it/amf