
Corre sul fil rouge che unisce cinema e musica l’integrale delle opere e concerti che Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura, Cineteca di Bologna e AngelicA Festival Internazionale di Musica, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, promuovono in omaggio agli ottant’anni del maestro francese. Un’integrale, quindi, della sterminata – e spesso inedita in Italia – filmografia godardiana, che impegnerà le sale del Cinema Lumière della Cineteca di Bologna da febbraio a giugno 2010 (e riproposta interamente a Torino dal Museo Nazionale del Cinema), imponente retrospettiva, contornata da due eventi musicali che vedranno la presenza a Bologna di due tra i più influenti protagonisti della scena internazionale da trent’anni a questa parte: John Zorn – autore dalle mille facce, che spesso si è cimentato con la musica per immagini, dedicando proprio al cinema di Godard uno dei suoi progetti più felici nell’ormai lontano 1986 – e William Parker – con il suo doppio quartetto – che approcciandosi per la prima volta a Godard lascerà un’ulteriore impronta tra musica e cinema. La lunga retrospettiva al Cinema Lumière – curata da Jean Douchet, critico cinematografico tra i fondatori dei «Cahiers du Cinéma» – si articolerà in otto parti, ciascuna declinata sulla base di precise scelte tematiche: 1) la critica: cinéma & politique (scelta dei film recensiti ed amati da Godard, prima di esordire alla regia); 2) i cortometraggi prima di Fino all’Ultimo respiro; 3) da Fino all’ultimo respiro fino alle porte del ’68; 4) i film de combat, il ’68; 5) recherche et video; 6) retour au cinéma; 7) Histoire(s) du cinema e dintorni; 8) après les histoire.
Una inaspettata notizia allieta ed accompagna l’uscita del doppio dvd Parole dipinte. Il cinema sull’arte di Luciano Emmer, appena editato dalla Cineteca di Bologna in coproduzione con il Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale: i familiari di Luciano Emmer, il compianto regista scomparso nel settembre dello scorso anno, hanno deciso di donare alla Cineteca di Bologna tutto il patrimonio cartaceo afferente il lavoro del loro congiunto.
Intervenuti giovedì alla presentazione per la stampa di Parole dipinte la vedova Tatiana Grauding Emmer e il figlio Michele, anche a nome del figlio Davide Emmer, si sono congedati dalla direzione della Cineteca annunciando la volontà di procedere con la donazione all’istituzione bolognese.
Parole dipinte. Il cinema sull’arte di Luciano Emmer sarà presentato all’interno di Arte Fiera sabato 30 gennaio, alle ore 18, nella sala Art Talks del Padiglione 18.
Partecipano Gian Luca Farinelli e Paola Scremin.
Il cofanetto, assieme ai due DVD nella loro prima edizione italiana, contiene il booklet in edizione bilingue, italiano e francese, con un accurato saggio inedito di Paola Scremin che ripercorre l’intera attività di Luciano Emmer nel cinema d’arte e uno scritto di Adriano Aprà.
Parole dipinte. Il cinema sull’arte di Luciano Emmer, doppio DVD + booklet, è un prodotto delle Edizioni Cineteca di Bologna in coproduzione con Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale e con la collaborazione di Auditorium del Louvre, Cinémathèque Française e Cineteca Italiana.
In uscita a febbraio, in libreria e on line su http://www.cinetecadibologna.it, al prezzo di Euro 19,90.
Parallelamente, secondo una consuetudine che lega da anni ormai la Cineteca di Bologna e Arte Fiera, il Cinema Lumière proporrà proiezioni a tema che quest’anno coincidono con alcuni film contenuti nel cofanetto Parole dipinte:
domenica 31 gennaio, ore 18, Cinema Lumière
DESTINO D’AMORE (Italia/1941), di Luciano Emmer (14′)
GUERRIERI (Italia/1943), di Luciano Emmer (11′)
VENISE ET SES AMANTS (Francia/1948), di Luciano Emmer (11′)
ISOLE NELLA LAGUNA (Italia/1948), di Luciano Emmer (13’)
ALLEGORIA DELLA PRIMAVERA (Italia/1948), di Luciano Emmer (9′)
FRATELLI MIRACOLOSI (Italia/1949), di Luciano Emmer (10′)
LA SUBLIME FATICA (Italia/1966), di Luciano Emmer (11′)
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La marcia di Jean-Luc Godard: compositore di cinema prosegue con nuovi appuntamenti e nuovi ospiti: sabato 6 febbraio alle ore 18 al Cinema Lumière sarà la volta di Giuseppe Bertolucci che presenterà la proiezione di Fino all’ultimo respiro (in versione originale con sottotitoli italiani), primo lungometraggio diretto da Godard nel 1960 e interpretato Jean-Paul Belmondo e Jean Seberg.
Jean-Luc Godard: compositore di cinema. Da “À bout de souffle” fino alle porte del ’68
Sabato 6 febbraio, ore 18, Cinema Lumière
FINO ALL’ULTIMO RESPIRO (À bout de souffle, Francia/1960) di Jean-Luc Godard (90′)
“Mi dicevo, c’è già stato Bresson, adesso c’è Hiroshima mon amour, si chiude un certo genere di cinema, forse è finito, mettiamo la parola fine, facciamo vedere che tutto è permesso. Quello che desideravo fare, era partire da una storia convenzionale e rifare, ma in maniera diversa, tutto il cinema che era già stato fatto. Volevo anche dare l’impressione di scoprire o sentire i procedimenti del cinema per la prima volta” (Jean-Luc Godard).
Versione originale, sottotitoli italiani
Introduce Giuseppe Bertolucci
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