Il Fotocollage surrealista – laboratorio ispirato alla mostra dell’artista fotografo Jindřich Štyrský
“On the Needles of These Days”

Sabato 19 Dicembre, alle ore 16,30 presso il Fotomuseo Giuseppe Panini- via Giardini 160, in occasione della mostra monografica
“Jindřich Štyrský: On the needles of these days. Fotografie 1934-1935”, verrà proposto un laboratorio che, partendo dalla
lettura dell’opera dell’artista surrealista J. Štyrský, analizzerà la tecnica del fotocollage largamente utilizzata durante la stagione
del Surrealismo. Il laboratorio avrà un costo pari a 1,00 euro a persona e avrà una durata di un’ora.
E’ richiesta la prenotazione telefonica obbligatoria (059-224418).
Il collage surrealista, utilizzando per la sua realizzazione un processo di “selezione-combinazione” casuale, si pone in collegamento con la ricerca psicoanalitica freudiana. Attraverso la liberazione dell’automatismo psichico, con cui si rende possibile l’accostamento di immagini apparentemente contraddittorie, il Surrealismo si propone di costruire una dimensione altra, “surreale”, in cui la contraddizione tra sogno e realtà si rende indefinita .Ecco quindi che la tecnica del collage, usata ad alti livelli da artisti quali Max Ernst e John Heartfield, utilizzando diversi materiali come riviste, foto, parole estrapolate da giornali ecc., viene sfruttata per il suo valore evocativo funzionale.Il laboratorio, preceduto da una proiezione commentata dall’operatore didattico che spiegherà le sperimentazioni fotografiche nate nel contesto artistico del Surrealismo, consentirà di realizzare dei fotocollage utilizzando riproduzioni di fotografie del Fotomuseo, riviste e quotidiani che verranno accostati secondo la libera-istintiva scelta di ogni partecipante, ottenendo così un’opera in grado di porsi in linea con le tematiche dell’oblio e dell’inconscio poste in essere dalla poetica surrealista.
Per informazioni e prenotazioni: Fotomuseo Giuseppe Panini, via Giardini 160, 41100 Modena, tel. 059-224418 – Referente: Chiara Reverberi.
Per informazioni sulla mostra: http://www.fotomuseo.it